Inaugurato il nuovo mammografo presso l’U.O.C. di Radiologia dell’Ospedale Civile di Voghera
Il Direttore Generale di ASST Pavia, dott. Michele Brait, ha inaugurato un’apparecchiatura ad alte prestazioni presso l’U.O.C. di Radiologia dell’Ospedale Civile di Voghera.
Si tratta di un mammografo digitale che va a sostituire l’apparecchio analogico utilizzato in precedenza. Grazie alla tecnologia di ultima generazione, ovvero la tomosintesi, permette l’acquisizione di più immagini a strati della mammella e consente di ottenere un risultato diagnostico più efficace rispetto alla mammografia analogica ed anche quella digitale classica. Eventuali lesioni, infatti, nella mammografia 2D potrebbero essere “coperte” da altre strutture, mentre l’esame dei diversi strati, come nella TAC, permette di ottenere informazioni più precise.
La tomosintesi consente un approfondimento diagnostico che permette di accertare tumori al seno in fase precoce e di individuare lesioni anche molto piccole, che risulterebbero invisibili con l’esame tradizionale. E’ questo, in sostanza, il significativo valore aggiunto del nuovo mammografo: la possibilità di ottenere con estrema accuratezza le immagini utili a scoprire, localizzare e diagnosticare le lesioni mammarie. La tomosintesi del sistema Installato a Voghera, poi, è quella più veloce sul mercato, dato che l’acquisizione viene completata in soli 4 secondi, con un maggior comfort per la paziente ed una minor esposizione alle radiazioni.
Il nuovo mammografo consente un ulteriore ampliamento del parco strumentale aziendale ed un miglioramento dell’offerta sanitaria di ASST Pavia ai cittadini, con particolare riferimento all’attività di prevenzione del tumore della mammella. Si tratta di una malattia in costante aumento, anche tra le giovani donne, ma sempre più curabile grazie alla diagnosi precoce ed al miglioramento delle terapie.