Inaugurato a Siena, presso l’AOU Senese, l’“Apoteca Chemo”, il più avanzato sistema robotizzato per la preparazione dei farmaci antiblastici, attivato all’interno della nuova unità operativa di Farmacia Oncologica.
Si tratta di un sistema automatizzato che, grazie a un braccio antropomorfo, è in grado di dosare perfettamente la quantità di farmaco necessaria alle esigenze di ogni singolo paziente. Il braccio robotizzato infatti è in grado di pesare farmaci in soluzione, ricostituire quelli in polvere ed allestire siringhe, sacche e dispositivi di infusione, utili alla somministrazione al paziente.
Le caratteristiche della nuova risorsa tecnologica sono state illustrate dal dottor Silvano Giorgi, direttore della Farmacia Oncologica, insieme al direttore generale Pierluigi Tosi e al direttore sanitario Joseph Polimeni, alla presenza dell’assessore regionale al Diritto alla Salute che ha espresso la sua soddisfazione considerando che quando, più o meno un anno fa, è stata inaugurata Apoteca Chemo all’ospedale San Donato di Arezzo, aveva già detto che si trattava di un modello da
esportare in tutta l’area vasta, e anche fuori. Inaugurare quindi tale attrezzatura a Siena, per l’assessore regionale è motivo di soddisfazione poiché il robot preparerà i farmaci oncologici per l’intera area senese. Secondo l’assessore regionale il robot è garanzia di maggior sicurezza, di miglior programmazione, e aiuta anche ad economizzare, dando la possibilità di intervenire su farmaci costosissimi come quelli oncologici, senza sprecarne nemmeno un grammo. L’assessore regionale ha quindi auspicato che questo sistema possa essere progressivamente esteso a tutta la regione.
Tutto il processo avviene in un’area di lavoro chiusa, sterile e microbiologicamente controllata che preserva da ogni forma di contaminazione. In quest’area i materiali vengono caricati, lavorati e scaricati in totale sicurezza per gli operatori, garantendo al contempo l’affidabilità del preparato finale che sarà somministrato al paziente. Il robot rappresenta infatti una garanzia maggiore per il paziente, perché la sua estrema precisione permette di limitare fortemente l’errore umano, dosando perfettamente i farmaci prescritti.
Contemporaneamente all’arrivo dell’importante innovazione è stata attivata un’unità operativa interamente dedicata alla Farmacia Oncologica. “La nuova struttura – conclude Giorgi– ha come obiettivo quello di allestire le terapie di tutte le unità onco-ematologiche del policlinico, avvalendosi dei più moderni sistemi tecnologici, al fine di garantire la massima sicurezza per i pazienti e gli operatori”.