“Oggi a Castelfranco inauguriamo ancora un nuovo ospedale di comunità. Una nuova struttura dell’Ulss 2 Marca Trevigiana da 30 posti letto che fanno parte dei 2.100 programmati in tutta la Regione del Veneto e di cui oggi per oltre il 60% sono già realizzati e attivati. Si tratta di realtà fondamentali nella transizione tra il ricovero per acuti e la presa in carico sul territorio con il ritorno al domicilio in una adeguata integrazione sociosanitaria”.

Con queste parole l’assessore regionale alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, ha preceduto il taglio del nastro dell’ospedale di comunità, realizzato al decimo piano del nosocomio castellano.

All’inaugurazione – dove l’assessore è stata accolta dal direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi – erano presenti anche il sindaco della città, Stefano Marcon, la presidente della V Commissione del Consiglio regionale, Sonia Brescacin, il direttore generale dello IOV, Maria Giuseppina Bonavina.

“Nel Veneto gli ospedali di comunità sono stati programmati prima della programmazione nazionale e dei finanziamenti del PNRR – ha proseguito l’Assessore –. Sono strategici per garantire l’assistenza sanitaria di livello intermedio, ossia riservata a quei pazienti che sono stabilizzati dal punto di vista clinico ma che per alcuni giorni non sono ancora in condizioni di essere trattati in regime domiciliare o ambulatoriale. Questa struttura è nel caso specifico anche un esempio degli investimenti mirati a un’innovazione molto spinta per quanto riguarda la tecnologia al servizio del paziente e degli operatori, a cominciare dal sistema che garantisce il controllo da remoto su ogni singolo posto letto che rappresenta l’evoluzione su cui stiamo lavorando per i nostri ospedali”.

La nuova struttura si estende su 2.200 mq. Dispone di camere, palestra, ambulatori e locali vari di servizio. È stata realizzata in 18 mesi con un investimento di 1 milione 800mila euro.