Il presidente della Regione Marcello Pittella ha inaugurato le nuove risonanze magnetiche dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza.
La Risonanza Magnetica dedicata osteoarticolare è’ stata acquistata, con una spesa di circa 250 mila euro, un’attrezzatura aperta dedicata agli esami osteoarticolari. Sarà possibile così decongestionare le attrezzature più complesse da esami delle articolazioni, aumentando, quindi, efficacia ed appropriatezza. La RM aperta risolve anche i problemi di gestione dei pazienti claustrofobici e dei bambini.
La Risonanza Magnetica ad alto campo, invece, dal costo di 1,2 milioni di euro, ha sostituito la storica RM 1 ormai obsoleta e permette di assicurare una gamma di nuove prestazioni di alto profilo diagnostico: cardioRM, spettroscopia cerebrale, diffusion trattography, RM multiparametrica della prostata. Questo strumento è caratterizzato da un gantry più ampio per ridurre gli effetti claustrofobici.
Questi strumenti presentano la configurazione ottimale per le alte specialità del San Carlo ed in particolare per esami diagnostici di cardio-radiologia, neuro-radiologia ed imaging oncologico garantita da una nutrita equipe di valenti ed esperti medici radiologi coordinati da Enrico Scarano Direttore della Radiologia.
“Gli 8 anni della Risonanza Magnetica 2 o della Pet-Tc – ha spiegato il dott. Enrico Scarano direttore del Dipartimento Diagnostica per Immagini- sono tempi incredibili in un’epoca come quella che stiamo vivendo; bisogna andare avanti e seguire la rapida evoluzione tecnologica degli ultimi anni. Il nuovo impianto assicura un maggior numero di prestazioni di alto profilo diagnostico e la loro ottimizzazione. Grazie al supporto della Regione l’investimento globale, compreso l’acquisto della Pet-tc sarà a regime di circa 3 milioni di euro e rappresenterà solo un nuovo piccolo -ma strategico- tassello del più generale riassetto organizzativo dell’ospedale”.