La Casa di Comunità di Codogno è la seconda delle cinque Case di Comunità della Provincia di Lodi a essere avviata e si aggiunge alla Casa di Comunità di Sant’Angelo Lodigiano, inaugurata il 16 febbraio 2022. Nell’ambito dell’ASST di Lodi, sulla base della programmazione regionale e delle linee di progetto di ATS Città Metropolitana di Milano, sono in fase di realizzazione altre tre CdC individuate per garantire omogeneità, equità di accesso e prossimità dei servizi sociosanitari ai cittadini residenti in tutto il territorio, dall’Alto al Basso Lodigiano.

Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 5 ottobre 2022, il taglio del nastro ufficiale alla presenza della Vicepresidente e Assessore al Welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti e del Sindaco di Codogno Francesco Passerini. All’inaugurazione hanno preso parte la Direzione Strategica dell’ASST di Lodi e i rappresentati delle autorità civili e religiose del territorio. 

“Con l’avvio delle attività della Casa di Comunità di Codogno, i cui servizi saranno progressivamente implementati nel corso dei prossimi mesi, aggiungiamo un altro tassello al piano di attuazione della Riforma Regionale con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente la sanità di prossimità e l’integrazione tra assistenza sanitaria, sociosanitaria e socioassistenziale”, sottolinea Salvatore Gioia, Direttore Generale dell’ASST di Lodi. “La sinergia tra Casa di Comunità, COT e Ospedale di Comunità, permetterà una presa in carico tempestiva e a 360° dei cittadini, rispondendo in particolar modo ai bisogni di salute dei pazienti cronici, fragili e disabili del territorio e riducendo al tempo stesso la pressione sulle strutture di emergenza/urgenza e gli accessi inappropriati al Pronto Soccorso”.

Collocata all’interno del presidio ospedaliero di Codogno, con ingresso da Viale Gandolfi 4, e presso la sede di Viale Gandolfi 33, la nuova CdC avrà le caratteristiche di HUB e sarà dislocata su più livelli. L’assistenza medica sarà inizialmente assicurata dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18, per poi, una volta a regime e terminati i lavori di riorganizzazione e adeguamento, assicurare un servizio 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

I Servizi Territoriali verranno collocati presso gli spazi di Viale Gandolfi 33, di proprietà della ASST di Lodi e ora parzialmente in uso alla ASP di Codogno. Già oggi l’edificio è sede del centro vaccinale e, alla conclusione della campagna vaccinale, accoglierà progressivamente le altre attività previste.

Presso il presidio di Codogno sono impiegate complessivamente 307 persone. Nei primi 8 mesi del 2022 la struttura ha erogato complessivamente 447.533 prestazioni ambulatoriali. Nell’intero anno 2021 il numero delle prestazioni ambulatoriali erogate era stato pari a 676.148. Tra le principali iniziative che hanno coinvolto l’ospedale nel corso del 2022, si segnalano inoltre 

l’inaugurazione lo scorso aprile dell’Area Rosa, uno spazio polifunzionale per la salute della donna che sarà integrato nella nuova Casa di Comunità, e l’apertura del nuovo reparto di Terapia Intensiva, inaugurato lo scorso luglio dopo un importante intervento di ristrutturazione e di ammodernamento.

Per quanto riguarda le specialità cliniche, le attività cardiologiche svolte a Codogno sono triplicate nell’ultimo anno e mezzo: il presidio è stato individuato, nell’ambito dell’ASST di Lodi, quale polo di riferimento per l’attività diagnostica ambulatoriale, per la presa in carico del paziente cronico e per la riabilitazione cardio-respiratoria. Anche la Telemedicina per la gestione dello scompenso cardiaco, già operativa, sarà parte delle attività ricomprese nella Casa di Comunità.

Rilevante anche l’attività di Radiodiagnostica che può contare su una strumentazione all’avanguardia, come la TAC 128 strati di ultima generazione e l’ecografo, anch’esso di ultima generazione, acquisito dal Servizio di Senologia grazie alla donazione del “Progetto Vanna”. Da quest’anno, infine, anche la colonTC viene effettuata presso il presidio di Codogno.