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Il tatuaggio endoscopico Spot Ex riceve il marchio CE e viene lanciato in Europa

“I progressi nello screening e nelle terapie stanno aiutando a ridurre i decessi da tumore del colon-retto in tutta Europa. La polipectomia e l’EMR sono ora competenze comuni per i gastroenterologi e consentono ai pazienti di curare i tumori senza la necessità della chirurgia tradizionale”, ha affermato il Professor Cesare Hassan, Primario dell’unità di endoscopia dell’Ospedale Nuovo Regina Margherita di Roma. “Le nuove linee guida ESGE formulate dagli esperti più riconosciuti al mondo raccomandano il follow‐up di lungo termine dei pazienti che sono stati sottoposti a queste procedure, per rilevare e trattare le recidive in modo da ridurre il rischio di tumori di intervallo”. Il Professor Hassan inoltre ha aggiunto: “Sono molto lieto di avere Spot Ex perché si tratta dell’unico tatuaggio indicato per la sorveglianza clinica di lungo termine”.
Le nuove linee guida ESGE raccomandano il tatuaggio di tutte le lesioni che necessitano di follow-up in occasione di colonoscopie o interventi chirurgici futuri. Spot Ex è l’unico tatuaggio endoscopico ad avere indicazioni di sorveglianza clinica di lungo termine.
Inoltre la nuova formulazione di Spot Ex è molto più scura del prodotto Spot attuale e questo rende il tatuaggio più facile da ritrovare e aiuta gli endoscopisti e i chirurghi a gestire le pressioni di tempo e produttività. Sono stati condotti due nuovi studi clinici per verificare la visibilità al 100% di Spot nelle procedure di follow-up fino a 11 anni più tardi.
“La nostra missione a GI Supply è aiutare sempre più medici gastrointestinali ad eseguire procedure endoscopiche più avanzate in modo sicuro ed efficiente, e Spot Ex è un enorme passo in avanti per soddisfare tali esigenze”, ha affermato Luke Johnson, AD di GI Supply. “Siamo lieti di poter ampliare la disponibilità di Spot Ex in Europa e di fornire ai medici un passo in avanti nella lotta contro il tumore del colon-retto”.

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