Il successo del laser italiano per la menopausa
Sette anni fa, l’azienda toscana DEKA presentava una novità assoluta nel campo della medicina laser: la metodica MonnaLisa Touch, la prima in grado di trattare efficacemente i disturbi vulvo-vaginali legati alla menopausa fisiologica e indotta. Con circa 2.600 sistemi installati in 75 Paesi del Mondo, questa tecnologia ha scritto una nuova pagina della medicina e ha cambiato il modo di vivere questa fase della vita.
In questi anni, oltre 1 milione di donne in tutto il mondo ha sciolto i tabù legati alla propria sfera intima e si è affidato al laser CO2 MonnaLisa Touch per risolvere problematiche come secchezza, bruciore, prurito, incontinenza lieve e dispareunia. Inoltre la metodica MonnaLisa Touch ha aiutato le neo-mamme a recuperare la vita di coppia, trattando efficacemente i traumi perineali causati da lacerazioni spontanee o episiotomie.
“La nostra metodica ha rivoluzionato il mondo medicale”, commenta Paolo Salvadeo, Direttore Generale di El.En. ed Amministratore Delegato di DEKA “È sicura, efficace e certificata in tutto il mondo da prestigiosi enti e ministeri della salute. I riconoscimenti ottenuti in questi anni confermano il nostro impegno nel trovare soluzioni a problematiche irrisolte, ad esempio quando il farmaco diventa inefficace. MonnaLisa Touch™ è un esempio del genio italiano che si concretizza grazie a inventiva, creatività e versatilità. Ciò che mi fa più piacere è che oggi le donne non vanno dal proprio ginecologo per chiedere un aiuto per un problema, ad esempio, di atrofia vaginale, ma ci vanno per “fare il MonnaLisa”, il che è un chiaro segnale che la metodologia stessa è divenuta un brand ben riconosciuto nel tempo”.
Gli eccellenti risultati sul piano medico sono stati comprovati da più di 40 pubblicazioni scientifiche internazionali, condotte nei più prestigiosi atenei e strutture ospedaliere, anche americane. Partendo dall’Italia con Milano, Pavia, Firenze, Napoli, Palermo, per arrivare all’Università di Stanford, passando per l’Università di Atene fino all’Università di Adelaide e all’Università di Pechino, gli studi confermano la validità della metodica e riportano un significativo miglioramento dei sintomi in oltre l’85% dei casi, in donne tra i 40 e i 75 anni.
Per consolidare questo traguardo tecnologico rivoluzionario, documentare i risultati della terapia e condividere le esperienze dei professionisti del settore, si terrà sabato 17 novembre il primo “Expert User Meeting MonnaLisa Touch™”, che porterà all’Hotel Ergife di Roma oltre 200 medici provenienti da tutta Italia. Il ricco programma della giornata prevede gli interventi dei più importanti ginecologi del panorama medico italiano, che nel corso degli anni hanno utilizzato questa metodica per migliorare la salute vulvo-vaginale delle proprie pazienti.
Il primo intervento sarà effettuato dal Prof. Stefano Salvatore, Responsabile dell’Unità funzionale di Uroginecologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, che racconterà la propria esperienza con la terapia.
“Le prime applicazioni sono state eseguite su donne in post menopausa o con tumore al seno che riportavano modificazioni nel tratto genito-urinario con gravi ripercussioni sulla qualità della vita”, commenta il Prof. Salvatore. “Tramite l’utilizzo di MonnaLisa Touch™ abbiamo visto una totale rigenerazione del tessuto vaginale. Abbiamo fatto grandi passi in avanti in ambito ginecologico: più conosciamo il laser, più scopriamo nuove applicazioni”.
Il Prof. Roberto Angioli, Responsabile UOC di Ginecologia Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, approfondirà i temi legati all’incontinenza urinaria. “Il trattamento laser CO2 MonnaLisa Touch si inserisce come una nuova opzione terapeutica per i disturbi legati a questa patologia. A confermarlo, oltre agli articoli già esistenti in letteratura, stiamo terminando uno studio retrospettivo multicentrico e uno studio prospettico, condotto al Campus Biomedico, che evidenziano i significativi miglioramenti nell’incontinenza urinaria da sforzo e nella urge incontinence post laserterapia”, afferma il Prof. Angioli.
Il Dott. Maurizio Filippini, Responsabile del Modulo Funzionale di Endoscopia Ginecologia dell’Ospedale di Stato della Repubblica di San Marino, argomenterà i benefici della metodica sulle cicatrici post parto e la Dott.ssa Tiziana Pagano, Specialista in Ostetricia e Ginecologia Azienda Ospedaliera Universitaria “Federico II” di Napoli, evidenzierà il contributo del laser CO2 per migliorare la qualità della vita delle pazienti oncologiche”.
La seconda parte del convegno ospiterà gli interventi del Dott. Dario Recalcati di Milano e del Prof. Antonio Perino, Direttore dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo, che presenterà un nuovo studio pilota sulla vescica iperattiva. Seguirà la presentazione sulla dispareunia del Dott. Gian Piero Siliquini, coordinatore del Centro Laser Ginecologico Torino e Biella. Sarà quindi affrontato il tema dell’atrofia vulvo-vaginale e presenta una nuova indicazione terapeutica del laser CO2 per la cura della vaginite atrofica da allattamento.
“Il problema dell’atrofia vulvo-vaginale è molto sottovalutato dalle pazienti, anche se presenta sintomi importanti come secchezza vaginale, irritazione, bruciore e dispareunia”, dichiara il Prof. De Placido. “Sono segnali che le donne non devono trascurare, ma poche hanno il coraggio di affrontarli e di parlarne al proprio ginecologo”.
In ultimo la Dott.ssa Carla Bertani presenterà MonnaLisa Care, il progetto gratuito che aiuta le donne che lottano contro il tumore al seno a risolvere i problemi della menopausa indotta.
I Professori chiamati a moderare il prestigioso panel di relatori sono: Massimo Candiani, Direttore Ostetricia e Ginecologia Ospedale San Raffaele di Milano; Antonio Chiantera, Segretario Nazionale AOGOI; Ettore Cicinelli, Direttore responsabile dell’Ospedale Policlinico di Bari e Giuseppe De Placido, Responsabile del reparto di Ostetricia e Ginecologica dell’Ospedale Policlinico “Federico II” di Napoli.
“Siamo un’azienda con un forte DNA accademico. Per noi la ricerca, l’esplorazione e la validazione scientifica sono parte integrante del lavoro quotidiano” commenta Lapo Cirri, Direttore Commerciale di DEKA. “Oggi i numeri ci danno ragione, in più abbiamo la consapevolezza che MonnaLisa Touch è una metodica riconosciuta sia dalle donne come soluzione ai disagi ed alle problematiche legate alla menopausa sia da Associazioni ONLUS per la ricerca contro i Tumori”.