“And the winner is….”, è andata proprio così all’American Museum of Natural History di New York in occasione del “Prix Galien USA 2018 Award” per la migliore tecnologia biomedicale che, quest’anno, ha conferito il prestigioso riconoscimento a WATCHMAN, il sistema di Boston Scientific per la chiusura dell’auricola sinistra.
Il Premio, un vero e proprio “Oscar” dell’industria medica mondiale, ha riconosciuto la “straordinarietà” di questa innovazione terapeutica, la sua efficacia nella prevenzione dell’ictus e nel miglioramento della qualità di vita dei pazienti. Lo “stroke”, è bene non dimenticarlo, colpisce ogni anno 200.000 persone in Italia, di cui 10.000 sotto i 54 anni e il 20% rappresentato da recidive. L’incidenza della patologia, in preoccupante crescita fra le donne, aumenta progressivamente con l’età, arrivando al 75% nei soggetti oltre i 65 anni.
WATCHMAN è un sistema esclusivo per la chiusura percutanea dell’auricola dell’atrio sinistro, cioè la piccola ansa del cuore nella quale si formano buona parte dei trombi che “migrano” verso il cervello, generando l’ictus. Il dispositivo, si è dimostrato risolutivo per pazienti affetti da Fibrillazione Atriale non valvolare, che presentino soprattutto controindicazioni alle terapie con farmaci anticoagulanti orali.
Il dispositivo è di piccole dimensioni e si può adattare ad auricole di conformazioni diverse. Costituito da una struttura auto-espandibile in Nitinol e da una leggera copertura in tessuto polimerico, viene inserito nell’organismo tramite un sottile catetere che, partendo dalle regioni inguinali, raggiunge l’atrio sinistro del cuore. L’apertura dell’auricola viene occlusa in modo permanente, bloccando così la fuoriuscita dei coaguli.
L’ictus, con vari livelli di gravità, è una delle condizioni più invalidanti e costose sia per le famiglie, sia per il Sistema Sanitario Nazionale. Recenti stime indicano che la spesa per ogni paziente colpito da ictus si aggiri, oggi, su 20.000 euro/anno per i costi sanitari e su 30.000 euro/anno per la famiglia e la collettività, compresa la perdita di produttività.
Per questo, è di particolare importanza il tributo all’eccellenza che la Prix Galien Foundation conferisce ogni anno a tre categorie di innovazione terapeutica, e cioè “Best Pharmaceutical Agent”; “Best Biotechnology Product” è Best Medical Technology”. Un riconoscimento che WATCHMAN ha ampiamente meritato, se si considera che recenti studi clinici hanno evidenziato il successo dell’impianto nel 98,5% dei casi e la riduzione del rischio di ictus nel 84% dei pazienti.
Ad oggi, circa 50.000 pazienti nel mondo sono stati trattati con il dispositivo WATCHMAN e la European Society of Cardiology ha ufficializzato l’inclusione della procedura di chiusura dell’auricola nelle linee-guida “Guidelines for Management of Patients with Atrial Fibrillation”, confermandone l’efficacia per pazienti ad alto rischio di ictus che non possono essere sottoposti a terapia anticoagulante orale a lungo termine.