Il G.O.M. di Reggio Calabria si dota di una nuova workstation di neuronavigazione
Nell’ambito del costante aggiornamento tecnologico del Grande Ospedale Metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria, l’Unità Operativa di Neurochirurgia si è dotata di un nuovo neuronavigatore interfacciato a un ecografo intraoperatorio, quest’ultimo dedicato alla patologia intracranica.
Si tratta di una work-station di ultima generazione che contribuisce a rafforzare l’impegno aziendale, e in particolare dell’U.O.C. di Neurochirurgia diretta dal dott. Mauro Campello, nei riguardi delle patologie intracraniche e spinali più complesse.
Nondimeno, l’acquisizione del macchinario di neuronavigazione rappresenta un ulteriore e importante tassello, che si somma ai molti prodotti in questi anni, nella costruzione di un’offerta sanitaria – diagnostica e terapuetica – il più ampia ed efficace possibile.