iJS è la nuova gamma di dispositivi di controllo elettronici CAREL per applicazioni scientifiche, sviluppata per raccogliere le sfide della catena del freddo legate alla gestione dei farmaci e alla loro conservazione. Il mercato scientifico medicale continua infatti a crescere e le applicazioni refrigerate necessitano di un sistema che possa assicurare le corrette condizioni di temperatura durante tutta la vita utile dei farmaci.
Se le applicazioni scientifiche richiedono unità refrigerate che possano assicurare la massima affidabilità nel preservare il contenuto alle condizioni prescritte, diventa cruciale la gestione di tutte le possibili situazioni in cui le condizioni di temperatura escono dai limiti di conformità imposti. Inoltre, la maggior parte delle normative in ambito scientifico/medicale, impone di salvare e archiviare le temperature minime e massime raggiunte nell’unità con diversa frequenza. La nuova piattaforma tecnologica iJS è stata progettata per soddisfare queste esigenze di precisione e affidabilità, e può contare sul trentennale know-how di CAREL nel settore dei controlli per la refrigerazione.

Nell’ottica di rendere più semplice e intuitiva l’interazione con il controllo da parte dell’operatore, la soluzione offre un’accurata personalizzazione sia in termini di estetica che di funzionalità, e garantisce un uso semplice e intuitivo. Queste caratteristiche sono volte a massimizzare l’affidabilità e le prestazioni, con specifiche soluzioni dedicate al risparmio energetico. Con iJS è possibile infatti impostare la gestione completa di una batteria di backup per funzionamento anche durante i blackout di rete, il pilotaggio di compressori a velocità variabile via seriale e di dispositivi modulanti in ottica di efficienza energetica, e il controllo dell’umidità per massima qualità di conservazione.
La facilità d’uso è migliorata inoltre dalla connettività tramite app, che permette di registrare e monitorare le temperature, oltre a interagire in tempo reale con il controllo. Le opzioni di connettività integrata garantiscono inoltre un’assistenza tempestiva da remoto e rapporti completi sulla temperatura di conservazione, grazie alla connessione diretta a supervisori o al cloud tramite RS485 con protocollo Modbus standard.

La capacità di raggiungere temperature molto basse, inferiori a -50°C, è una caratteristica richiesta nel mercato della refrigerazione scientifica e resa possibile dall’utilizzo di due circuiti in cascata, in cui l’evaporatore del primo stadio sia accoppiato al condensatore del secondo stadio. Logiche dedicate di iJS permettono di gestire in modo simultaneo i due circuiti, le priorità di attivazione tra stadi e la relativa allarmistica. IJS è inoltre compatibile con sonde di temperatura con range di misura adeguati alle applicazioni “Ultra Low Temperature”.