I fondi gestiti da Credem Private Equity SGR al fianco del Gruppo LIR per un nuovo polo di laboratori di analisi
Credem Private Equity SGR perfeziona la sesta operazione dei suoi fondi in gestione, acquisendo il controllo di LIR S.p.A., a distanza di sei mesi dall’ingresso in HMC Premedical e di due mesi dalla sottoscrizione degli strumenti finanziari partecipativi emessi da BrandOn per acquisire la società francese ASD. LIR arricchisce, così, il portafoglio di partecipazioni composto anche da BrandOn, Vista Vision, Regas, Contri Spumanti e HMC Premedical.
LIR – Laboratori Italiani Riuniti – S.p.A., è una start up costituita a metà 2019, a capo di un gruppo attivo nella gestione di laboratori di analisi con oltre 10 strutture in Campania e Lombardia, che ha come obiettivo quello di creare, in una logica “buy and build”, una rete di laboratori di analisi e strutture altamente specializzate nelle principali regioni italiane, ivi incluso il Centro-Sud Italia, area meno presidiata da iniziative di aggregazione da parte di altri player.
Credem Private Equity SGR, guidata dagli AD Maurizio Esposito e Daniele Molinaro, ha perfezionato il sesto investimento dopo aver raccolto oltre 200 milioni di euro. “Con un investimento che può arrivare a 10 milioni di euro”, ha dichiarato Maurizio Esposito, Amministratore Delegato di Credem Private Equity SGR, “vogliamo mettere a disposizione di LIR le risorse finanziarie e la complementarità delle nostre competenze per supportare e accelerare la crescita attraverso acquisizioni di nuovi laboratori di analisi, l’apertura di punti prelievo e l’offerta di nuovi servizi ad alto valore aggiunto”.
LIR ha adottato il modello definito “Hub & Spoke” che comprende sia la fase analitica sia la fase pre-analitica e post-analitica realizzata dagli “Spoke”.
“Con l’apertura del capitale sociale all’ingresso di un importante partner finanziario quale Credem Private Equity SGR”, dichiara Massimo Cherubini, Presidente del Gruppo LIR, “Laboratori Italiani Riuniti S.p.A. prosegue il suo percorso di crescita in coerenza con la mission che l’ha contraddistinta sin dalla fondazione: la valorizzazione delle “best practice” presenti nella rete dei laboratori, per garantire un servizio di prossimità in grado di conciliare l’efficienza offerta dall’aggregazione con il massimo livello qualitativo dei servizi di prossimità offerti sul territorio. Tutto ciò, confermando l’italianità del Gruppo, che basa il suo successo sul know-how tecnologico, ma anche sulla conoscenza delle peculiarità e delle esigenze regionali, e non a caso è particolarmente attivo nelle aree del centro sud”.
LIR oggi opera attraverso 2 Hub e 10 Spoke, per un fatturato 2022 atteso di 8 milioni di euro.
“Con questa operazione rafforziamo il nostro impegno al sostegno alla crescita delle piccole e medie imprese italiane, che in questo caso si focalizza su un settore, quello della salute, che sta acquisendo sempre maggiore rilevanza nel tessuto economico nazionale e nelle nostre vite”, ha aggiunto Paolo Magnani, Coordinatore Area Wealth Management del Gruppo Credem. “Individuare realtà eccellenti, come LIR, e consentire loro di ampliare i propri orizzonti attraverso i capitali che andiamo ad immettere rappresenta, a mio avviso, un ottimo esempio di quella che ritengo l’essenza del private equity: creare valore sia per le aziende partecipate, sia per i sottoscrittori dei fondi di Credem Private Equity”, ha concluso Magnani.
Credem Private Equity SGR è la società di gestione di risparmio del gruppo Credem focalizzata nella gestione dei fondi di private equity e di investimenti nel private market, che dopo aver concluso con eccellenti ritorni per i sottoscrittori la gestione del fondo Credem Venture Capital I è diventata riferimento del Gruppo Credem per la gestione di 3 nuovi fondi di private equity, che hanno raccolto complessivamente oltre 200 milioni di euro.
Credem Private Equity SGR è stata assistita dallo Studio Gitti and Partners per gli aspetti legali, dallo Studio FRM per i temi fiscali e dallo studio PGS per la due diligence contabile. I soci fondatori di LIR sono stati assistiti dalla MAT Consulting per la consulenza strategica e dallo Studio RP Legal & Tax per gli aspetti legali mentre Francesco Fasanotti di Alpha Omega ha agito quale Advisor finanziario.