GlaxoSmithKline ha annunciato di aver completato con successo l’acquisizione di TESARO, una società focalizzata sull’oncologia con sede a Waltham, nel Massachusetts, per un corrispettivo in denaro complessivo di circa 5,1 miliardi di dollari. La transazione, annunciata il 3 dicembre 2018, rafforza significativamente l’attività farmaceutica di GSK, accelerando il consolidamento della pipeline GSK e la capacità commerciale in oncologia.
TESARO è una società biofarmaceutica commerciale con un prodotto principale già commercializzato, Zejula, un inibitore orale di Poli- ADP-ribosio -polimerasi attualmente approvato per l’uso nel carcinoma ovarico. Gli inibitori di PARP stanno trasformando il trattamento del carcinoma ovarico, dimostrando in particolare un marcato beneficio clinico in pazienti con e senza mutazioni della linea germinale in un gene BRCA. Zejula è attualmente approvato negli Stati Uniti e in Europa come trattamento per pazienti adulti con carcinoma ovarico ricorrente che rispondono alla chemioterapia a base di platino, indipendentemente dalla mutazione BRCA o dallo stato dei biomarker.
Sono anche in corso studi clinici per valutare l’uso di Zejula in tutte le popolazioni di pazienti, sia in monoterapia che in combinazione, per le significative maggiori opportunità di trattamento di mantenimento di prima linea nel carcinoma ovarico. Questi studi in corso stanno valutando il potenziale beneficio di Zejula nei pazienti portatori di mutazioni gBRCA e nella più ampia popolazione di pazienti senza mutazioni di gBRCA, con tumori sia HRD-positivi che HRD-negativi per HRD. I risultati del primo di questi studi, PRIMA, dovrebbero essere disponibili nella seconda metà del 2019.
GSK ritiene inoltre che gli inibitori di PARP offrano opportunità significative d’impiego nel trattamento di diversi tipi di cancro. Oltre al carcinoma ovarico, Zejula è attualmente in fase di studio per l’impiego nel possibile trattamento nel cancro del polmone, della mammella e della prostata, sia in monoterapia che in associazione con altri medicinali, incluso l’anticorpo anti-PD-1 di TESARO.
Oltre a Zejula e dostarlimab, TESARO ha diversi asset oncologici nella sua pipeline, inclusi anticorpi diretti contro bersagli TIM-3 e LAG-3.
Il dott. Hal Barron, Chief Scientific Officer e Presidente R&D, GSK, ha dichiarato: “Sia GSK che TESARO sono guidate da un focus sui pazienti e da un profondo desiderio di sviluppare farmaci veramente rivoluzionari in grado di migliorare e aumentare l’aspettativa di vita. L’acquisizione di TESARO, che abbiamo completato oggi, rafforza in modo significativo la nostra pipeline oncologica e apporta nuove capacità e competenze scientifiche che aumenteranno la velocità e l’impegno nell’aiutare i pazienti affetti da cancro.”
La dott.ssa Mary Lynne Hedley, Presidente e Chief Operating Officer di TESARO, ha dichiarato: “Questa nuova partnership tra TESARO e GSK segna una pietra miliare importante nel portare avanti la nostra missione di sviluppare terapie rivoluzionarie per le persone che vivono con il cancro. Insieme a GSK, possiamo accelerare e promuovere ulteriormente le iniziative di sviluppo e commercializzazione di TESARO e, in definitiva, offrire più tempo a un più ampio numero di pazienti.”