Glovo supporterà anche quest’anno la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS per l’iniziativa nazionale “In Farmacia per i Bambini” che si terrà dal 17 al 24 novembre in oltre 2.750 farmacie aderenti in tutta Italia.

In queste 10 edizioni dedicate alla raccolta farmaci e prodotti baby care e attività di sensibilizzazione per i diritti dei bambini nelle farmacie, la Fondazione ha donato più di un milione e mezzo di prodotti a case-famiglia, comunità per minori, centri di accoglienza in Italia, agli ospedali in Ucraina e all’Ospedale Saint Damien in Haiti, unico pediatrico dell’isola che, ogni anno, assiste oltre 80.000 bambini.

Il progetto, che prenderà il via in tutta Italia, prevede che Glovo si occupi direttamente della raccolta e consegna dei farmaci in particolare nelle città metropolitane di Milano e Roma.

L’obiettivo dell’iniziativa è infatti fornire un supporto concreto alla Fondazione Francesca Rava nella raccolta dei farmaci, consentendo di contribuire attivamente a dare un aiuto a migliaia di bambini in povertà sanitaria in Italia e nel mondo.

Nel 2022 hanno aderito all’iniziativa “In Farmacia per i Bambini” oltre 2.550 farmacie e 883 enti beneficiari in Italia, oltre all’Ospedale St Damien in Haiti, a cui sono stati donati oltre 310.000 tra medicinali e prodotti per l’infanzia. Solo nella città metropolitana di Milano, nel 2022, sono stati raccolti da Glovo 11.000 prodotti in 107 farmacie della provincia di Milano.

Glovo sostiene da anni la Fondazione Francesca Rava, sia per l’iniziativa “In Farmacia per i Bambini”, sia per progetti di fundraising che per SOS Spesa, il progetto attraverso cui si dona una spesa ad una famiglia in difficoltà, ad un anziano solo o ai bambini di una casa-famiglia.

Queste iniziative rientrano nell’impegno di Glovo dedicato a progetti d’impatto sociale e sostenibilità.

Entro la fine del 2023, Glovo si è infatti impegnata attraverso l’Impact Fund a destinare fino a 5 milioni di euro a progetti legati al sostegno delle comunità locali, ad iniziative per contrastare il cambiamento climatico, alla digitalizzazione delle piccole imprese locali, a colmare il divario di genere nel settore tecnologico ed a programmi di aggiornamento professionale per i corrieri.