Per la prossima Giornata del Ciclamino anche il GILS – Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia, che da oltre 20 anni organizza l’iniziativa benefica in tutte le principali piazze italiane, pensa a strade alternative per continuare a promuovere la propria raccolta fondi per la ricerca scientifica e a sensibilizzare su questa patologia rara ancora poco conosciuta.
Grazie a Interflora l’appuntamento tradizionale con i ciclamini del GILS, previsto per domenica 27 settembre, si sposterà online. Durante tutta la
giornata, per ogni acquisto di un fiore o di una pianta effettuato su Interflora.it, Interflora devolverà 5 euro al GILS e per tutto il mese di ottobre chiunque acquisterà un ciclamino, sempre su Interflora.it, donerà
automaticamente 10 euro a sostegno dei progetti di ricerca 2021 dell’associazione.
A promuovere l’iniziativa – sempre in prima linea – ci sarà Mara Maionchi, storica sostenitrice dell’associazione, che da sempre lotta con il GILS per sensibilizzare e informare sulla Sclerosi Sistemica e sull’importanza della
diagnosi precoce.
«Questa partnership con Interflora ci permette di mantenere vivo il rapporto con i pazienti, i soci, i volontari, gli ospedali, i medici di riferimento e tutti i nostri sostenitori. Il nostro obiettivo è continuare a incrementare e alimentare la rete costruita, promuovere la ricerca scientifica e sottolineare la necessità della diagnosi precoce, tutti elementi fondamentali per migliorare la qualità di vita.» dichiara Carla Garbagnati, Presidente GILS.
«Un incoraggiamento a chi soffre – spiega il Direttore Generale di Interflora Italia, Luca Iannarone – si può dare anche attraverso i fiori e i loro significati. Nel linguaggio dei fiori, infatti, donare un ciclamino, pianta/amuleto secondo le credenze degli antichi romani, è un vero e proprio augurio di prosperità e salute. Da sempre, Interflora è ambasciatrice di messaggi positivi e di solidarietà; essere accanto al GILS nella lotta contro la Sclerodermia è davvero molto semplice e si rivela un’ottima occasione per offrire un pensiero floreale a chi si ama, con la consapevolezza che il proprio dono possa contribuire a qualcosa di più grande».
Sarà l’assemblea dei soci slittata al prossimo 3 ottobre, a valutare in quali progetti di ricerca scientifica investire il ricavato della raccolta fondi che inizialmente avrebbe dovuto contribuire al finanziamento di un Bando
pubblico suddiviso in due parti: un progetto da 25.000 euro per un giovane ricercatore italiano sotto i 40 anni e un progetto internazionale, condiviso con la World Scleroderma Foundation in rete in cui è presente un centro
italiano.