Gedeon Richter Italia vuole farsi promotore di una più aperta e costruttiva conversazione sulla contraccezione femminile: solo se correttamente informata una donna può scegliere l’anticoncezionale che fa “match” con la propria personalità, i desideri e la bellezza interiore.

Proprio da qui nasce l’idea della campagna “My Body Match”, attiva sulla pagina Instagram @My.Body.Match, che promuove contenuti educational attraverso un linguaggio semplice ed empatico, con l’obiettivo di informare le donne su tutte le possibilità presenti in ambito contraccettivo.

In occasione della Giornata Mondiale della Contraccezione, l’azienda rafforza l’impegno di sensibilizzazione e lancia l’iniziativa “SE CI SEI, DALLE 6 ALLE 6, PARLIAMO DI CONTRACCEZIONE!”: ogni ora, dalle 6 del mattino alle 6 del pomeriggio, sui social di Magazine Femminile, il blog di Gedeon Richter Italia,  e sulla pagina Instagram @My.Body.Match, sarà pubblicato un nuovo contenuto – tra post, animazioni e video – con l’obiettivo di informare le donne, spiegare le differenze tra i vari metodi anticoncezionali e sfatare i falsi miti ancora esistenti sulla contraccezione.

Hanno contribuito alla realizzazione dei contenuti le ginecologhe dott.ssa Franca Fruzzetti, dott.ssa Ambra Garretto, dott.ssa Valentina Cappelli e dott.ssa Francesca Manganello.

“Da sempre in Gedeon Richter consideriamo la contraccezione come una valida alleata della donna: prevenendo il rischio di gravidanze indesiderate, consente di vivere la sessualità con maggiore libertà e di gestire la fertilità in modo più responsabile e consapevole.” – commenta Maria Giovanna Labbate, Managing Director di Gedeon Richter Italia –Il mondo della contraccezione ha fatto importanti passi avanti e noi vogliamo aiutare le donne ad individuare il contraccettivo più adatto alle loro esigenze, attraverso campagne informative ma anche  investendo nella ricerca, che ci ha portato a sviluppare prodotti altamente innovativi come la nostra pillola a base di estetrolo, che si integra armoniosamente al corpo femminile.”