GE Healthcare: nuova policy sul congedo parentale per favorire l’inclusione & diversity in azienda
Welfare aziendale e people caring ricoprono un ruolo sempre più centrale all’interno della visione strategica di GE Healthcare, che continua infatti ad investire attivamente in questa direzione, nella convinzione che rappresentino un’importante leva per migliorare la produttività aziendale.
Dal 1°gennaio 2022, l’azienda ha introdotto nuove e importanti iniziative in ambito HR al fine di creare e diffondere benessere sul luogo di lavoro e tra i dipendenti, migliorando la qualità della giornata lavorativa e favorendo l’equilibrio lavoro/vita privata. In questo contesto di attenzione per i bisogni dei dipendenti si colloca la nuova policy “GE Healthcare Italy Parental Leave”,nata con l’obiettivo di sostenere lo svolgimento del ruolo genitoriale, favorendo così un ambiente di lavoro pienamente inclusivo.
L’iniziativa, che si rivolge a tutti i dipendenti di GE Healthcare che avranno un bambino, indipendentemente dalle modalità e senza alcuna distinzione relativamente all’orientamento sessuale o al genere, prevede una serie di importanti agevolazioni. L’azienda infatti concederà una retribuzione integrativa del 20% per il periodo di maternità facoltativa, oltre al 30% previsto dalla legge e raggiungendo così un totale complessivo del 50% della retribuzione.
Tra le importanti novità messe in campo, GE Healthcare riconosce ai propri dipendenti ulteriori 15 giorni di aspettativa retribuita per paternità, oltre ai 10 giorni già previsti dalla legge. Si tratta di misure finalizzate alla promozione di un modello aziendale basato sulla valorizzazione delle persone e sul rispetto delle differenze.
Inoltre, i dipendenti che sono in attesa di un figlio, hanno appena avuto una nuova nascita o adottato un bambino riceveranno un utile New Born Kit, un piccolo omaggio per celebrare l’occasione.
“Come già avvenuto in passato e in riferimento ad altre importanti iniziative di Inclusion & Diversity, come ad esempio la policy sullo Smart Working, continuiamo a collocarci in assoluto tra le prime aziende italiane che investono di più nel welfare aziendale. Le nuove misure dedicate al parental leaving si inseriscono in un contesto già ricco di iniziative per il benessere dei nostri dipendenti; da tempo abbiamo implementato programmi come HealthAhead e GEvolution per la salute psicofisica.” – spiega Alessandro Panza, Country HR Manager South Europe di GE Healthcare. “Attraverso questo tipo di iniziative, GE Healthcare mira a promuovere e diffondere il work life balance, anticipando così alcuni trend aziendali a livello nazionale”.
