Garofalo Health Care: acquisito il 51,6% di Domus Nova
Garofalo Health Care S.p.A. comunica di aver sottoscritto un contratto vincolante per l’acquisizione, da parte di un gruppo di soci rappresentati dagli azionisti Stefano Grandi, Francesco Serra, Antonio Roversi e la Cassa di Ravenna, del 51,6% di Domus Nova S.p.A., proprietaria dell’Ospedale privato polispecialistico Domus Nova e dell’Ospedale privato San Francesco, entrambi siti in Ravenna ed accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale.
Domus Nova S.p.A. è la società proprietaria dell’Ospedale privato accreditato polispecialistico Domus Nova di Ravenna, operante sia in regime di ricovero sia ambulatoriale. Domus Nova è altresì titolare dell’Ospedale privato accreditato San Francesco, anch’esso sito in Ravenna e rilevato dalla Società ad aprile 2018.
Le strutture godono di un ottimo posizionamento geografico, essendo situate in un’area, definita “Area Vasta”, che rappresenta ca. un terzo della Regione, non dotata di strutture ospedaliere private accreditate comparabili.
Con riferimento all’attività ambulatoriale, la Società eroga prestazioni specialistiche in tutte le branche mediche oltre che prestazioni di diagnostica per immagini ed è dotata di una strumentazione tecnologica di ultima generazione; è inoltre attivo un Centro Dialisi decentrato ad assistenza continuativa dotato di 18 posti letto tecnici.
Con riferimento all’attività di ricovero, si segnala che la Società eroga prestazioni assistenziali nelle specialità di medicina e lungodegenza oltre che nelle varie branche della chirurgia, principalmente in quella ortopedica, nell’ambito della quale effettua oltre 900 interventi l’anno di chirurgia ortopedica protesica. Complessivamente, le due strutture sono dotate di 252 posti letto. Infine, si segnala come Domus Nova conta oltre 200 dipendenti, oltre ad altrettanti tra collaboratori e liberi professionisti.
Il Cav. Maria Laura Garofalo, Amministratore Delegato del Gruppo GHC, ha dichiarato: “L’acquisizione della Domus Nova rappresenta per GHC una tappa importante del suo percorso di crescita. La struttura, che si unisce alla Casa di Cura Prof. Nobili di Castiglione dei Pepoli, agli Ospedali Privati di Bologna, all’Hesperia Hospital di Modena, a Aesculapio di S. Felice Sul Panaro e al Poliambulatorio Dalla Rosa Prati di Parma già di proprietà del nostro gruppo, ci consente, infatti, di coprire l’intera dorsale dell’Emilia-Romagna, che si posiziona tra le Regioni più virtuose d’Italia. È nostra intenzione valorizzare la struttura rafforzando ulteriormente il suo posizionamento sul territorio.”
Il Dott. Stefano Grandi, attuale Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società nonché figlio di uno dei soci fondatori, ha dichiarato: “L’acquisizione da parte di GHC rappresenta una grande opportunità per Domus Nova, che entra a far parte dell’unico gruppo quotato in Italia nel settore dell’healthcare, fatto che le garantirà una visibilità internazionale. L’ingresso nel Gruppo GHC, che peraltro avviene nel 60° anniversario della struttura, assicurerà una crescita importante della Domus Nova, che quindi rappresenterà sempre più un punto di riferimento per l’intera città di Ravenna.”
Al 31 dicembre 2019, esercizio di riferimento in quanto non impattato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19, Domus Nova ha registrato Ricavi ‘core’ pari a circa 30,9 milioni di euro, di cui circa 20,6 milioni di euro relativi alle degenze e circa 10,2 milioni di euro relativi a prestazioni ambulatoriali.
L’EBITDA normalizzato e pre-sinergie della Domus Nova è risultato pari a circa 4 milioni di euro, con una marginalità del 13%. A valle dell’attività di Due Diligence effettuata, in virtù del know-how industriale specifico del Gruppo, sono state individuate sinergie ed efficientamenti strutturali ed organizzativi realizzabili entro i primi 12 mesi ed in grado di determinare un impatto positivo sulla marginalità della struttura, che a regime sarà accrescitiva rispetto a quella di Gruppo.
L’Enterprise Value dell’operazione è pari a circa 41,9 milioni di euro corrispondente ad un Equity Value di 33,7 milioni di euro. L’acquisizione include anche gli asset immobiliari strumentali detenuti da Domus Nova, che si estendono per una superficie complessiva di oltre 14.000 mq. Il contratto è stato sottoscritto in data odierna con un gruppo di azionisti rappresentanti complessivamente circa il 51,6% del capitale sociale, deliberante sia in Assemblea ordinaria sia straordinaria, ed è sottoposto alle usuali condizioni sospensive previste per simili operazioni e rinunciabili esclusivamente da parte dall’acquirente. In particolare, si specifica che, nell’ambito dell’accordo stipulato in data odierna, a valle del signing, GHC presenterà a tutti gli altri azionisti di minoranza una proposta irrevocabile di acquisto delle azioni a loro riconducibili, alle stesse condizioni economiche riconosciute ai soci di maggioranza. ll closing dell’operazione avverrà entro la fine del mese di luglio 2021 e l’acquisizione sarà̀ effettuata direttamente da GHC S.p.A. In tale occasione, GHC informerà prontamente il mercato in relazione alle adesioni all’operazione complessivamente pervenute da parte degli azionisti di minoranza. Per il pagamento del prezzo GHC dispone sia della cassa propria generata dall’attività caratteristica sia delle risorse rinvenienti dalla recente operazione di aumento di capitale riservato tramite ABB eseguita a gennaio 2021, oltre che, eventualmente, di un finanziamento bancario.
Al fine di rappresentare la nuova dimensione del Gruppo GHC post acquisizione, di seguito si forniscono i dati aggregati Pro-Forma del Gruppo per l’anno 2019, esercizio non impattato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Tali dati sono stati costruiti a partire dai valori registrati da GHC su base Pro-Forma e includendo il contributo su 12 mesi di XRay One, di Clinica S. Francesco e di Domus Nova. Sulla base di tale elaborazione, il Gruppo GHC post operazione evidenzierebbe Ricavi aggregati Pro-Forma 2019 pari a circa 293 milioni di euro con un EBITDA aggregato Pro-Forma 2019 pari a 57,2 milioni di euro ed una marginalità complessiva del 19,5%.
L’acquisizione di Domus Nova si colloca nel solco della strategia di crescita per linee esterne del Gruppo, che ha consentito a GHC di acquisire 8 realtà di eccellenza in meno di 3 anni dall’IPO e sempre nel pieno rispetto di una chiara e coerente disciplina M&A. Complessivamente, includendo il contributo di Domus Nova pre-sinergie, le strutture acquisite da GHC post IPO hanno registrato Ricavi per 136,8 milioni di euro con un EBITDA normalizzato pari a 29,3 milioni di euro e una marginalità accrescitiva del 21,4%.