Formlabs annuncia lo sviluppo di due nuovi materiali biocompatibili, BioMed White Resin e BioMed Black Resin, progettati per applicazioni in cui i materiali opachi siano preferibili per funzionalità o qualità estetica. Formlabs si impegna a fornire ai suoi utenti una vasta gamma di materiali e queste due nuove resine rafforzano ulteriormente l’impegno di Formlabs nello sviluppo di nuovi materiali di grado medico e nell’ampliamento dell’accesso alla produzione ‘point-of-care’ per gli operatori sanitari.
“Il valore della stampa 3D nel settore sanitario non può essere sottovalutato”, ha affermato Gaurav Manchanda, direttore dello sviluppo del mercato medicale di Formlabs. “Le applicazioni di stampa 3D nel settore sanitario sono vaste, dal miglioramento dell’educazione del paziente attraverso una modellazione più accurata e in tempo reale, al supporto di un approccio più personalizzato ai dispositivi medici per risultati migliori in sala operatoria con guide chirurgiche stampate in 3D. Ciascuna di queste applicazioni richiede materiali che siano efficaci e sicuri per usi medici. L’aggiunta di queste resine alla libreria dei materiali di Formlabs consentirà una maggiore flessibilità nel design e nelle funzioni e può essere utilizzata in una varietà di applicazioni che vanno dalla produzione di dispositivi medici, al trattamento biofarmaceutico, alle soluzioni destinate all’utente finale come i componenti di dispositivi medici, dispositivi indossabili e prodotti personalizzati, apparecchi dentali”.
Le resine BioMed di Formlabs sono riconosciute per le loro elevate prestazioni, la compatibilità con la sterilizzazione e la stabilità a lungo termine. Questi nuovi materiali biocompatibili avranno la certificazione USP Class VI e forniranno un’estetica premium che consentirà risultati superiori per i pazienti fornendo l’accesso a una migliore ergonomia attraverso iterazioni rapide dei dispositivi medici, pianificazione chirurgica affidabile e strumenti personalizzati per una ricerca sanitaria innovativa. Formlabs si impegna ad espandere la sua libreria di materiali per eliminare ulteriormente le barriere e supportare l’ulteriore innovazione delle pratiche mediche a vantaggio sia dei fornitori che dei pazienti.