Fondazione Philips, con la sua missione di fornire accesso a un’assistenza sanitaria di qualità per le comunità svantaggiate attraverso l’innovazione, ha annunciato la pubblicazione del Rapporto annuale 2019. Il rapporto delinea un anno di sostanziali progressi nel fornire accesso a un’assistenza sanitaria di qualità per le comunità svantaggiate, catturando molte delle attività che mirano a ottenere cambiamenti duraturi nei sistemi sanitari locali. Con oltre 200 progetti in corso o completati con successo nel corso della storia quinquennale della fondazione, oltre 5 milioni di persone in più hanno ottenuto l’accesso a uno o più servizi sanitari nel 2019 grazie al suo supporto.

Al fine di adempiere alla sua missione a sostegno dell’obiettivo 3 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile (garantire una vita sana e promuovere il benessere per tutte le età), la Fondazione Philips si unisce a imprenditori sociali, enti sociali e organizzazioni umanitarie come Ashoka, UNICEF, Save the Bambini, Amref e molti altri. In totale, nel 2019 sono stati approvati 38 nuovi progetti in tutto il mondo, migliorando e supportando programmi che vanno dall’educazione alla vita sana e alla prevenzione delle malattie, al supporto pratico per migliorare le diagnosi, i migliori trattamenti e lo sviluppo delle capacità della forza lavoro sanitaria. La Fondazione Philips ha supportato progetti con ONG locali in 22 Paesi, migliorando l’accesso alle cure per le comunità vulnerabili che servono.

“Nel 2019, come negli anni precedenti, ci siamo impegnati per migliorare l’accesso a servizi sanitari di qualità a prezzi accessibili per le comunità svantaggiate di tutto il mondo”, afferma Margot Cooijmans, direttore della Fondazione Philips. “Con l’impatto senza precedenti della pandemia COVID-19 sui sistemi sanitari e sui pazienti a livello globale, la missione della Fondazione Philips è più rilevante che mai. Rimaniamo completamente concentrati sulle comunità svantaggiate in tutto il mondo che non dispongono di un accesso sufficiente a un’assistenza sanitaria di qualità, sfruttando l’esperienza, l’innovazione e le competenze di Philips e dei suoi dipendenti per contribuire a creare cambiamenti di sistema e distribuire risposte intelligenti allo scoppio del coronavirus e ad altri eventi improvvisi che incidono negativamente l’accesso delle comunità svantaggiate alle cure.”

Sfruttando le competenze di Philips nelle cure respiratorie, la Fondazione Philips ha sviluppato, lanciato e coordinato un programma di volontariato globale nel 2019 focalizzato esclusivamente sulla riduzione della polmonite infantile. Nonostante possa essere facilmente prevenuto, diagnosticato e trattato, la polmonite infantile causa ancora molte vittime nei bambini di età inferiore ai cinque anni in tutto il mondo. Grazie al forte impegno dei dipendenti di Philips, il programma ha migliorato l’accesso alle cure per un totale combinato di oltre 893.000 persone in Afghanistan, Etiopia, Nicaragua, Malawi e India.

Nei prossimi anni, il programma di volontariato dei dipendenti della fondazione si concentrerà su malattie non trasmissibili (NCD), tra cui malattie cardiovascolari, cancro, malattie respiratorie croniche e diabete. I dipendenti Philips saranno anche in grado di aiutare a combattere l’epidemia COVID-19 nell’ambito delle possibilità e delle misure di sicurezza necessarie.

L’anno 2019 si è concluso con lo scoppio di COVID-19, una crisi di salute pubblica senza precedenti che influenzerà il sostentamento di miliardi di persone. Nel combattere l’attuale pandemia di COVID-19, la Fondazione Philips intende intensificare le sue partnership globali per garantire un adeguato supporto alle persone che vivono in paesi con sistemi sanitari più deboli.