Con l’avvio dell’estate, Fondazione AIRC pone l’attenzione sui comportamenti più adeguati a proteggere la pelle dagli effetti dannosi dei raggi ultravioletti, i raggi UVA e UVB. L’esposizione eccessiva alla luce ultravioletta, per lo più veicolata dal sole,rappresenta il principale fattore di rischio ambientale per i tumori della pelle che colpiscono maggiormente con l’avanzare dell’età. Di questi il melanoma cutaneo èil più aggressivoe difficile da curare.

In Italia è il terzo tumore più frequente al di sotto dei 50 anni in entrambi i sessi. Per il 2023 sono state stimate circa 12.700 nuove diagnosi, di cui 7.000 tra gli uomini e 5.700 tra le donne. Negli ultimi decenni, l’età media alla diagnosi si è abbassata al punto che oggi è uno dei tumori più comuni tra i giovani adulti con meno di 30 anni. Nonostante sia uno dei tumori della pelle più aggressivi, la sopravvivenza a 5 anni dei pazienti conmelanoma cutaneo inItalia si è alzata, arrivando all’88% negli uomini e al 91% nelle donne.

L’aumento della sopravvivenza è senz’altro dovuto alla maggiore attenzione all’esposizione al sole e ai comportamenti preventivi adottati, cui si aggiungono i costanti progressi della ricerca nel trattamento di questi tumori. L’immunoterapia, in particolare, ha rappresentato un cambio di direzione importante per molti tumori solidi a partire proprio dal melanoma, patologia che nell’ultimodecennioha beneficiato del miglioramento nella prognosi, grazie all’introduzione di farmaci a bersaglio molecolare e trattamenti immunoterapici.

Uno dei programmi “5 per mille” sostenuti da Fondazione AIRC è quello guidato da Maria Rescigno, Professore ordinario di Patologia Generale, Pro Rettore Vicario con delega alla ricerca presso Humanitas University e Group Leader dell’Unità di Immunologia delle mucose e Microbiota presso Humanitas Research Hospital. Obiettivo del programma è valutare, attraverso studi preclinici e clinici rigorosi, l’efficacia di nuovi vaccini terapeutici somministrati a pazienti affetti da melanoma e sarcoma metastatici, al fine di potenziare la risposta immunitaria. Sono stati compiuti progressi significativi nel processo di sviluppo preclinico del vaccino per i pazienti affetti da melanoma:in particolare è stata completata una serie di attività fondamentali per introdurre per la prima volta in sperimentazione clinica un tipo di trattamento innovativo. Il vaccino allo studio è attualmente in produzione.

AIRC è anche impegnata a informare il pubblico su rischi e benefici dei raggi solari attraverso attività di sensibilizzazione e collaborazioni con diverse realtà del territorio. Grazie alla partnership con Federfarma Nazionale, con cui con cui a marzo 2024 è stato siglato un Protocollo d’intesa di durata triennale, è stato avviato il progetto “Insieme per la prevenzione” che prevede la diffusione di materiali informativi sulle abitudini e sui comportamenti più opportuni da adottare per ridurre il rischio di cancro. In occasione dell’estate è statoanche realizzato un contenuto dedicato a come proteggersi dal sole, condiviso con circa 18 mila farmacie associate a Federfarma, affinché le stesse possano veicolare presso la cittadinanza corrette informazioni.

Per la stagione estiva Grado Impianti Turistici S.p.A dà vita a Spiaggia Rosa, un progetto di sensibilizzazione e raccolta fondi a sostegno del lavoro dei ricercatori AIRC. Cento ombrelloni rosa colorano una porzione della spiaggiadella cittadina friulana,per promuovere l’adozione diabitudini salutari, sottolineando l’importanza della prevenzione.L’ingresso e la passeggiata della spiaggia sonostati personalizzati con materiali dedicati a comeesporsi al sole riducendo i rischi, a un’alimentazione varia ed equilibrata eall’attività fisica.Gli ombrelloni della Spiaggia Rosa riportano anche un QR code per accedere all’area dedicata del sito AIRC: Healthy Life with AIRC dove trovare ulteriori approfondimenti su questi temi, in italiano e inglese. Dalla teoria alla pratica, nei bar e ristoranti GIT è disponibile“l’insalata rosa”,un piatto che rispetta le indicazioni del World Cancer Research Fund. Il progetto, inoltre, sostiene concretamente la ricerca: per tutta la stagione balneare 2024, GIT destinerà ad AIRC l’8% degli incassi derivanti dalla “Spiaggia Rosa”.