Devi fare riabilitazione, ma non puoi muoverti di casa? Per rispondere a questa esigenza, che in giorni di pandemia e di limitata libertà di movimento si fa sempre più stringente, la new.co trentina Euleria ha creato t-kura.it, un portale in cui i pazienti possono incontrare gli specialisti della riabilitazione e programmare delle sedute a distanza o digitali. Un metodo smart, innovativo e, soprattutto, sicuro. Nata il 16 marzo, in piena emergenza Coronavirus, ha avuto come primo socio investitore Bio4Dreams, incubatore certificato di startup innovative dedicato alle scienze della vita, e ha trovato casa all’interno del Polo Tecnologico di Trentino Sviluppo a Trento. Una soluzione che si prospetta molto utile anche per il lento percorso di recupero fisico dei pazienti colpiti da Covid-19.
«Chi lavora a stretto contatto con le persone e non fa un servizio di assistenza primaria – spiega David Tacconi, CEO & Co-founder di Euleria – deve rivedere la propria modalità di operare. Con t-kura stiamo cercando di offrire questa soluzione, che non consiste solo nel fare una videochiamata, ma che garantisce un servizio a 360 gradi».
Nel portale professionisti da tutta Italia possono farsi conoscere, entrare in contatto con i pazienti e programmare insieme un ciclo di riabilitazione cucito su misura in base alle varie esigenze.
Le soluzioni che si possono adottare con t-kura sono due. La prima, più classica, è la sessione di gruppo o personale in tele-consulto, in cui un esperto su piattaforma proprietaria e certificata guida la riabilitazione in diretta. La seconda soluzione, più tecnologica e innovativa, è il tele-monitoraggio. A casa del paziente arriva un kit costituito da un tablet e da un sensore inerziale indossabile. All’interno del tablet una app indica gli esercizi da fare giornalmente, caricati dallo specialista appositamente per il paziente, il quale indossa il sensore che ne traccia i movimenti. Attraverso l’applicazione il fisioterapista è così in grado di vedere se gli esercizi sono stati fatti correttamente, se sono stati portati a termine e se ci sono particolari difficoltà o problematiche. Il tutto a distanza e in qualsiasi momento della giornata, con un bacino di clienti a livello nazionale.
«Abbiamo deciso di supportare il team straordinario di Euleria – dice Elisabetta Borello, Co-founder di Bio4Dreams – perché abbiamo ritenuto che avesse tutte le caratteristiche per andare lontano. Stiamo avendo grandi soddisfazioni grazie soprattutto alla forza di questa idea imprenditoriale, che è sì quella di dare un supporto nelle fasi riabilitative, ma un supporto particolare e fondamentale in questo momento di emergenza».