Emergenza Covid-19 ed emofilia A: Bayer lancia una serie di video per tenersi in forma restando a casa
Ogni abitazione può diventare una piccola palestra, grazie ai consigli in video della fisioterapista osteopata Elena Anna Boccalandro, rivolti ai pazienti con emofilia e non solo.
Per venire incontro all’impossibilità di svolgere le usuali attività sportive in palestra o all’aperto dovuta all’emergenza COVID-19, Bayer ha arricchito il proprio sito www.emofilia.it di sei video pillole con suggerimenti semplici e divertenti utili a mantenersi attivi anche restando a casa.
All’interno del sito, nella sezione “Bayer per la Comunità Emofilica”, è stata creata una pagina dedicata #mipiacesetimuovi per ospitare le video pillole con esercizi specifici per alcune parti del corpo come braccia, collo o schiena utili alla postura, ma anche con consigli su come migliorare l’equilibrio e con suggerimenti per lo stretching.
Una delle video pillole è pensata per i bambini: attraverso l’uso della fantasia, i più piccoli sono invitati ad immaginarsi in un campo da basket o in una piscina e a eseguire gli stessi movimenti che farebbero per raggiungere il canestro o per nuotare a stile libero o a dorso.
“La ricerca medico-scientifica, afferma la dottoressa Simona Gatti, Responsabile Medical Affairs Area Specialty di Bayer, è il cuore del nostro impegno e allo stesso tempo offriamo servizi utili alla comunità in questo momento di emergenza COVID-19 per agevolare la vita quotidiana. L’attività fisica è importante per tutti e lo è ancor di più per le persone con emofilia. Gli esercizi proposti nei video servono a sciogliere i muscoli e a mantenere il fisiologico tono muscolare e possono essere eseguiti facilmente dai pazienti assieme ai loro familiari”.
Circa 400.000 persone in tutto il mondo sono affette da emofilia, una malattia per lo più ereditaria, in cui una delle proteine necessarie per formare i coaguli di sangue manca o è presente in quantità ridotta. L’emofilia A è il tipo più comune di emofilia, in cui la coagulazione ematica è ridotta a causa della mancanza o di un difetto del FVIII della coagulazione. I pazienti sono affetti da ripetute emorragie nei muscoli, nelle articolazioni o in altri tessuti, che possono dar luogo a danni cronici alle articolazioni nel corso del tempo. Le emorragie, se non trattate in modo appropriato, possono avere conseguenze gravi in quanto il sangue coagula più lentamente nei pazienti emofilici rispetto a quelli sani. L’emofilia A ha una frequenza stimata di 1 su 5.000 bambini maschi nati vivi e si manifesta a livello globale. Attualmente, in Italia ci sono circa 4.000 persone affette da emofilia A.