Dalla ricerca italiana una nuova soluzione tech per la valutazione posturale senza radiazioni
Lo studio della relazione tra le alterazioni posturali e l’apparato stomatognatico suscita un grande interesse in ambito scientifico. E’ emerso in modo evidente anche durante il convegno “L’innovazione: motore di
sviluppo e benessere” tenutosi il 26 settembre a Fiuggi e organizzato dal Cenacolo Odontostomatologico Centro Italia.
Il dottor Francesco Riva, specialista in odontostomatologia, presidente del
C.O.C.I., dice: “Oggi si può affermare che su base clinica almeno il 30% circa dei pazienti visitati negli studi medici soffra di patologie occlusali correlate alla postura. Identificare, tramite un’attenta valutazione e diagnosi, problematiche all’articolazione tempero-mandibolare legate alla postura significa poter effettuare un trattamento mirato che ha una efficacia molto elevata garantendo il benessere della persona”.
Il sistema stomatognatico, che è composto dai denti, dalle mascelle, dai muscoli masticatori, dalle articolazioni tempero-mandibolari e dai nervi ad esse collegati, partecipa attivamente al mantenimento della corretta postura. Con l’obiettivo di diagnosticare problemi posturali, inerenti la strategia utilizzata dai sistemi neuromuscolare e scheletrico per mantenere l’equilibrio e il benessere fisico, Sensor Medica si impegna da anni nella progettazione e realizzazione di strumentazione per l’analisi biomeccanica e posturale.
La nuova tecnologia Spine3D è il metodo markerless di ultimissima generazione realizzato per studiare le deformazioni della colonna vertebrale mediante un metodo di scansione tridimensionale della schiena del paziente, non invasivo e privo di radiazioni. Il sistema offre parametri clinici e informazioni complete con report automatici, utili a diagnosticare problemi posturali. Inoltre, mediante algoritmi di machine learning, il software di acquisizione dello Spine3D è in grado di migliorare in maniera adattiva l’individuazione automatica dei punti di rèpere per la ricostruzione della colonna vertebrale. Consente di individuare variazioni posturali, scoliosi e atteggiamenti scoliotici, iper/ipo-lordosi e cifosi. Spine3D è un dispositivo indispensabile per il follow up durante tutte le
fasi del trattamento dei pazienti che azzera completamente la necessità di
costanti radiografie di controllo.
L’esame eseguito con Spine3D è facile e rapido. L’acquisizione avviene a
infrarossi senza problemi con la luce ambientale e con individuazione automatica dei punti da correggere con possibilità di modifica manuale. La visualizzazione è possibile per sezioni, piani di taglio, asse frontale, sagittale e trasversale. Lo strumento permette anche di importare e sovrapporre un “classico” esame RX sull’acquisizione 3D.
Andrea Olivi CEO di Sensor Medica afferma: “Crediamo fermamente che la
ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica siano gli elementi fondamentali per garantire lo sviluppo e il benessere in ogni settore, quello medico per eccellenza. Sensor Medica sta sviluppando un altro nuovo sistema integrato completo per l’analisi posturale per valutare sia l’equilibrio a livello pressorio, sia la postura della colonna vertebrale. Questo progetto consentirà di acquisire contemporaneamente alla morfologia della colonna vertebrale la distribuzione pressoria dell’appoggio plantare”.