Dal convegno “L’impatto economico per il servizio sanitario sull’autocontrollo glicemico domiciliare”
Durante un convegno che si è svolto in Regione Lombardia lo scorso 24 febbraio, dal titolo “L’impatto economico per il servizio sanitario sull’autocontrollo glicemico domiciliare”, è stata presentata una ricerca condotta da Giorgio Lorenzo Colombo, farmaco-economista dell’Università degli Studi di Pavia. Lo studio di Colombo evidenzia con la puntualità e la precisione cristallina delle cifre, che i risparmi che si attendevano dallo schema di gara centralizzata più distribuzione diretta dei presidi per le persone con diabete da parte del distretto, sono estremamente variabili e in taluni casi inesistenti. L’analisi economica proposta dallo studio di Colombo è applicata a una ricerca su una popolazione di 100.000 assistiti con diabete, di cui 5000 a elevato consumo di strisce reattive per l’auto-misurazione della glicemia (medio consumo 5 strisce al giorno/1825 strisce per anno, 95.000 classificati come assistiti standard (consumo medio di 1 striscia ogni 2 giorni/186 strisce per anno). Nello studio si applica un costo di acquisto per striscia da gara aggiudicata al massimo ribasso di 0,20 euro alla quota di 95.000 assistiti standard. A questo costo di deve aggiungere il costo del personale per l’acquisizione e l’immagazzinamento dei prodotti e per le operazioni di competenza distrettuale, ancora si deve aggiungere il costo per la distribuzione dei prodotti e per la sostituzione di glucometri e l’educazione all’utilizzo del nuovo strumento.La simulazione dello studio di Colombo è impostata su un arco di 48 mesi. Questi i dati basilari dello studio che nella sua interezza dimostra, che il risparmio ipotizzato pensando alla sostituzione forzata dei glucometri, sembra poco o del tutto irrilevante, se commisurato al rischio clinico, che è connesso al cambio dello strumento di misurazione della glicemia. Si osserva inoltre che molto probabilmente, è proprio la valutazione del rischio clinico che farebbe innalzare il costo dei ricoveri, che ha indotto Paesi come Francia Germania e Gran Bretagna a decidere di non ricorrere alle gare pubbliche per l’approvvigionamento degli strumenti per l’autocontrollo della glicemia a domicilio. Di seguito i video dell’estratto degli interventi del Prof. Enzo Bonora Presidente SID, Dott. Francesco Chiaromonte Consigliere AMD, Dott. Fabio Rizzi Presidente Commissione Sanità e Politiche Sociali del Consiglio Regionale della Lombardia.