Prende il via un vasto progetto formativo promosso da Novartis, che farà conoscere ai giovani contenuti e finalità della ricerca medico-scientifica, aiutandoli a comprendere meglio il ruolo dell’innovazione farmaceutica e fornendo loro gli elementi di base per imparare a comunicarla.

L’iniziativa si chiama REimagine, come lo short movie con il quale all’inizio di quest’anno, facendo ricorso a un linguaggio innovativo e coinvolgente, Novartis rendeva esplicito il proprio impegno a far comprendere al grande pubblico il valore della ricerca medica scientifica e a rafforzare la fiducia nell’innovazione.

Dalla fiction alla realtà. Oggi REimagine è un progetto PCTO, si inserisce cioè in quei Percorsi per le competenze trasversali e l’Orientamento patrocinati dal MIUR che, rinnovando le precedenti esperienze di Alternanza Scuola Lavoro, vogliono appunto far maturare tra gli studenti competenze trasversali che permettano di raggiungere una maggiore consapevolezza sulle scelte relative allo sviluppo personale e professionale.

In concreto, REimagine PCTO coinvolgerà tra i 15 mila e i 20 mila studenti del triennio conclusivo delle scuole secondarie superiori in un percorso che si articola in due fasi. La prima prevede 5 unità formative in e-learning, accessibili dalla piattaforma Educazione Digitale, sviluppata dalla società specializzata CivicaMente e riconosciuta dal MIUR. La seconda fase sarà dedicata a un project work elaborato collettivamente in ogni classe di partecipanti, che avrà per oggetto la divulgazione scientifica.

“In Novartis siamo convinti che far comprendere il valore della scienza e dell’innovazione e rendere sempre più familiari le basi della cultura scientifica siano decisivi per il futuro del paese e per questa ragione stiamo moltiplicando i nostri sforzi nell’ambito della science literacy”, dichiara Pasquale Frega, Country President e Amministratore Delegato di Novartis in Italia. REimagine PCTO potrà offrire stimoli e strumenti utili al futuro personale e professionale dei giovani, facendo conoscere le opportunità offerte dal settore farmaceutico, e mi auguro contribuisca ad allargare la platea di quanti vorranno intraprendere studi superiori in ambito STEM, area strategica nella quale l’Italia soffre uno storico gap con altri paesi.”

“L’inserimento del progetto di PCTO, nato in collaborazione con Novartis Italia, all’interno dei percorsi didattici di Educazione Digitale, risponde ad una precisa esigenza di orientamento e sensibilizzazione verso temi di salute e materie scientifiche degli studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado. Da anni stiamo cercando di avvicinare docenti e studenti al concetto di competenze ibride, come chiave di successo per entrare nel mondo del lavoro di domani. La proposta finalizzata riesce infatti a trasmettere correttamente l’importanza di una commistione ottimale fra conoscenza scientifica, basi umanistiche e tanto entusiasmo” afferma Tiziano Fazzi, fondatore di CivicaMente.

Le cinque unità formative in cui si sviluppa la prima fase del percorso formativo di REimagine PCTO, che si concludono con un test di valutazione, comprendono videolezioni e approfondimenti che affrontano il tema dell’innovazione medico-scientifica da diverse prospettive e che vedono a supporto video, interventi di esperti, testi e presentazioni su: Gruppo Novartis: il nostro percorso nel reimmaginare il futuro; Il diritto alla verità sulla ricerca; Il percorso del farmaco; Le opportunità di carriera nelle materie STEM; Comunicare la scienza verso la società.

Al termine della fase di e-learning, gli studenti partecipanti saranno coinvolti in un project work finalizzato a dare vita a un’iniziativa di comunicazionedestinata al grande pubblico, nella quale si mettano in luce valore e importanza dell’innovazione medico-scientifica per il futuro della collettività, dal punto di vista sanitario e sociale. In pratica, il compito affidato a questi giovani sarà quello di creare un cortometraggio, della durata di 5-10 minuti, che sensibilizzi sul ruolo della ricerca all’interno della società. 

Nel corso di questa esperienza, ogni studente avrà la possibilità di esprimere la propria creatività, mettendola a disposizione di un lavoro di squadra che potrà esaltare le conoscenze acquisite e le capacità individuali. All’insegnante e, a seguire, al tutor aziendale, la responsabilità di valutare e validare il lavoro effettuato, che darà diritto a un attestato con la certificazione di 35 ore svolte di PCTO.