Quarantasette anni, forlivese, Costanza Martino è il nuovo direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Umberto I di Lugo.

La dott.ssa Martino si è laureata in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Bologna nel 1998 ed ha conseguito la specializzazione in Anestesia e Rianimazione nel 2002 all’Università degli Studi di Bologna.
Inizia il suo percorso professionale all’Ospedale M. Bufalini di Cesena, sede di Trauma Center svolgendo in modo particolare attività assistenziale in Terapia Intensiva ad alta complessità approfondendo l’ambito delle neuroscienze, quello traumatologico e dell’acute care surgery. Dal 2007 le viene conferito l’incarico professionale qualificato come referente delle attività della valutazione degli esiti sui pazienti traumatici e dal 2019 anche come referente delle reti cliniche di supporto al paziente critico.
Dal 2012 al 2021 collabora strettamente all’organizzazione e governo clinico della rete traumi Siat Romagna e nel 2018 approfondisce la sua esperienza in ambito organizzativo per la rete traumi presso il trauma center Scripss la Jolla di San Diego-USA. E’ consigliere regionale SIAARTI per la regione Emilia Romagna.
Ha maturato un’importante attività di ricerca sia in ambito nazionale che internazionale come membro di comitati scientifici, collaborando con il Laboratorio di Epidemiologia Clinica dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e il Gruppo Italiano per la Valutazione Esiti in Terapia Intensiva.
Inizia la sua collaborazione con l’Università di Bologna partecipando a progetti di ricerca nel contesto della Sanità digitale, in particolare negli ambiti della tracciabilità e informatizzazione per la valutazione delle performance delle rete trauma. Prosegue il suo impegno con l’Università di Bologna, Facoltà di Economia Aziendale, in progetti di analisi dei costi in sanità e ha svolto attività di docenza e tutoraggio per master universitari della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’ateneo Bolognese.

E’ autore di numerose pubblicazioni nelle più importanti riviste scientifiche del suo settore e relatrice a numerosi congressi nazionali e internazionali.