Coronavirus: Regione Veneto e Ulss 3 lanciano un Gioco dell’Oca virtuale per insegnare ai bambini comportamenti corretti
Il gioco dell’oca diventa virtuale e cambia volto trasformandosi in uno strumento per insegnare ai bambini più piccoli quali sono i corretti comportamenti da seguire e quali evitare ai fini di contenere il diffondersi del contagio da coronavirus. Si chiama Gioca & Impara ed è un progetto proposto dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto sviluppato all’interno del Programma “Guadagnare Salute” del Piano Regionale Prevenzione con la direzione scientifica del Dipartimento di Prevenzione della Ulss 3 Serenissima. Tra le 62 coloratissime caselle di cui è composto il gioco ci sono alcuni dei 1000 disegni che i bambini veneti hanno donato al presidente Luca Zaia durante il lockdown della scorsa primavera, tra arcobaleni, strumenti musicali e supereroi.
Protagonisti del progetto sono i Mini Cuccioli di Gruppo Alcuni che spiegano ai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia, attraverso il gioco, non solo come prevenire il Covid ma anche quali corretti stili di vita adottare per vivere bene e più a lungo. Di casella in casella i cuccioli spiegano per esempio l’importanza di mantenere il distanziamento sociale, di non abbracciare i compagni, di non scambiarsi la merenda e non strofinarsi gli occhi con le mani sporche, di gettare subito i fazzoletti usati o di coprire naso e bocca con l’incavo del gomito quando si starnutisce. In aggiunta sono disponibili dei contenuti extra: sono 8 brevi filmati che parlano di coronavirus e corretti stili di vita.
Il gioco è online sul sito della Regione del Veneto nella sezione dedicata alla Prevenzione all’indirizzo https://www.regione.veneto.it/web/sanita/gioco-oca-covid Possono giocare da 1 a 7 giocatori ed è liberamente utilizzabile dai bambini sia in classe che a casa. Tutti i video del gioco sono dotati di una scheda alla visione critica del filmato che è a disposizione degli insegnanti nel sito della Regione del Veneto.