Collaudata la rete in fibra ottica da un GB che collega gli ospedali della Bassa Bergamasca
Nel processo di continuo miglioramento anche dal punto di vista organizzativo e di ricerca di efficienza, l’Azienda Ospedaliera di Treviglio – diretta dal dr. Cesare Ercole – ha deciso di fare il grande salto: nella rete di collegamento tra le sedi ospedaliere della Bassa Bergamasca è passata a 1 GigaBit, ovvero un Miliardo di Bit. Questa sarà la velocità al secondo con cui si trasferiranno i dati nella Rete informatica a banda larga dell’Azienda Ospedaliera.
Il collaudo finale è stato effettuato il 29 aprile scorso dai tecnici di BiG TLC che hanno verificato e certificato la perfetta funzionalità della rete a fibra ottica installata.
"Questa evoluzione ci da, dal punto di vista medico del servizio al paziente, la possibilità di scambiare e di vedere da sedi remote e in tempo reale i risultati di una TAC o di una radiografia, seguire in diretta una operazione chirurgica e, dal punto di vista organizzativo, di migliorare l’utilizzo delle risorse sia in termini di personale che di gestione di hardware e di software", afferma il dr. Cesare Ercole, che aggiunge: "Certo non siamo ancora riusciti a collegare in fibra anche l’ospedale di San Giovanni Bianco, ma confido nei progetti di espansione della Rete della Provincia di Bergamo".
"La Rete a banda larga è ormai a completa disposizione del territorio bergamasco che non può che trarre vantaggio da un sistema di ultimissima generazione aperto al mondo" commenta Roberto Anelli, Presidente di ABM ICT (società della Provincia che ha realizzato la Rete) e continua: "Attraverso la nostra società BiG TLC, operatore alternativo locale di telecomunicazioni dedicato al territorio provinciale, siamo diventati un partner competente e affidabile per le telecomunicazioni, come dimostra la fiducia accordataci da una realtà importante quale l’Azienda Ospedaliera di Treviglio già cliente BiG TLC dal 2009".
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