Innovazione tecnologica, medicina digitale e sicurezza dei dati sanitari: sono questi alcuni dei temi che verranno affrontati il 3 e 4 dicembre a Circular Medical Expo – Innovation for Global Health, la nuova fiera internazionale sulla salute globale promossa da Venicepromex in collaborazione con Padova Hall. L’appuntamento si inserisce nel programma promozionale 2024 condiviso con la Regione del Veneto e si propone come piattaforma di dialogo e innovazione, Circular Medical Expo esplorerà il ruolo cruciale delle nuove tecnologie digitali nel rendere possibili modelli sanitari più sostenibili e resilienti e offrirà crediti formativi per medici, infermieri e ingegneri clinici.

Tra i protagonisti dell’evento, il professor Giampaolo Tortora (nella foto), Professore Ordinario di Oncologia Medica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Direttore del Cancer Center del Policlinico Gemelli IRCCS di Roma e componente del comitato scientifico dell’evento che coordinerà la tavola rotonda “Innovazione e Medicina Digitale nelle Cure e nella Salute Globale: Opportunità e Sfide” in cui interverranno: Robert Giovanni Nisticò, Presidente di AIFA, con un intervento dedicato agli “Scenari globali e innovazione nello sviluppo di farmaci e vaccini”; Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, che proporrà una riflessione su “Medicina di domani: solo per qualcuno o per tutti?”; Giovanni Arcuri, Direttore ICT e Innovazione del Policlinico Gemelli IRCCS, parlerà invece di “Big data e il futuro digitale della Medicina e delle Industrie della Salute”; l’Ammiraglio Gianluca Galasso, Direttore Operazioni dell’Agenzia Cybersicurezza Nazionale, affronterà il tema “Cybersecurity e sfide nella salute globale”.

Circular Medical Expo si caratterizza per il suo approccio integrato alla sanità, con un focus sulla medicina circolare come strumento per ridefinire il funzionamento e l’efficienza dei sistemi sanitari globali. “Il concetto di circolarità rappresenta un principio fondamentale per la nostra società, sia attuale che futura, e non possiamo più ignorarlo”, afferma Tortora. “Un evento come questo di Padova rappresenta un’importante occasione di incontro e scambio su questi temi, permettendo di riflettere sulle sfide della salute globale con una visione ampia.” La medicina digitale sarà uno dei pilastri degli incontri in programma a Padova. Tortora spiega: “La trasformazione digitale consente una raccolta massiva di dati, che può essere utilizzata grazie alle potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. Sono stati sviluppati ad esempio sistemi capaci di anticipare lo scompenso cardiaco in alcuni pazienti o di condurre sperimentazioni cliniche simulate grazie ai digital twins. Tuttavia, i dati sanitari sono preziosi e possono attirare il crimine, con rischi di hacking che richiedono una governance strutturata”.“La governance umana rimane imprescindibile”, precisa Tortora. “Le macchine possono fare molto dal punto di vista tecnico, ma non possiamo permettere che vengano persi il controllo, la direzione e l’umanizzazione delle cure”.

Il comitato scientifico di Circular Medical Expo è presieduto da dott. Carlo A. Adami, chirurgo vascolare e pioniere di tecniche chirurgiche. I componenti, oltre al Prof. Giampaola Tortora, sono: Dott. Luigi Bertinato, già responsabile della segreteria scientifica dell’Istituto Superiore di Sanità e attualmente Senior Consultant per l’OMS Europa; Prof. Gino Gerosa, Professore Ordinario di Cardiochirurgia della Facoltà di Medicina dell’Università di Padova, Direttore del Centro di Cardiochirurgia e del Programma Trapianto di cuore e Assistenza Meccanica dell’Azienda Ospedaliera-Università di Padova e Past President della Società Italiana di Chirurgia Cardiaca; Prof. Walter Ricciardi, Professore Ordinario d’Igiene dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, già Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.


Circular Medical Expo gode della collaborazione di partner prestigiosi: Unioncamere Veneto, Sistema Camerale Veneto, CNA Veneto, Confartigianato Imprese Veneto, Confimi Industria Sanità – Sanità Veneto, Confindustria Veneto Est, Confapi Veneto, Galileo Visionary District, Osservatorio Biomedicale Veneto, Unismart Fondazione Università di Padova e Università degli Studi di Padova.