Bormioli Pharma annuncia l’acquisizione del 100% di ISO Arzneiverpackungen Gmbh, azienda tedesca specializzata nella produzione di packaging ad uso farmaceutico, ed in particolare di flaconi in vetro tubolare di tipo I, II e III destinati al mercato dei farmaci iniettabili, dei vaccini e della cromatografia.
Con una produzione annuale di oltre 100 milioni di flaconi, la sede principale dell’azienda e lo stabilimento di produzione di ISO si trovano a Bad Königshofen, nella Baviera Settentrionale. L’azienda impiega oltre 100 lavoratori.
L’acquisizione – avvenuta attraverso la consociata tedesca Remy & Geiser – permetterà a Bormioli Pharma di rafforzare ulteriormente la propria offerta di packaging per farmaci ad uso parenterale, già potenziata grazie agli investimenti effettuati negli ultimi mesi negli stabilimenti di Bergantino (Rovigo) e San Vito al Tagliamento (Pordenone), e grazie all’acquisizione della GCL Pharma di Vasto (Chieti), perfezionata nel mese di aprile e che ha consentito di integrare il catalogo prodotti offerti con un’ampia gamma di chiusure in gomma e alluminio destinate a flaconi per farmaci iniettabili.
A livello industriale Bormioli Pharma raddoppierà la propria capacità produttiva di flaconi in vetro borosilicato tubolare situandosi tra i primi 10 produttori in Europa per numero di contenitori realizzati annualmente e incrementando significativamente le proprie quote di mercato in Europa Centrale e Settentrionale, dove già si era rafforzata a seguito dell’acquisizione di Remy & Geiser avvenuta lo scorso anno.
“Grazie a questa acquisizione continuiamo il nostro percorso di crescita, ampliando la nostra piattaforma industriale in un mercato che presenta importanti opportunità di sviluppo” ha commentato Andrea Lodetti, Amministratore Delegato di Bormioli Pharma – “Il nostro impegno non finisce qui e nei prossimi mesi proseguiremo con un piano di investimenti, in particolare sul fronte dell’innovazione prodotto e della automazione e digitalizzazione industriale con l’obiettivo di rendere la nostra offerta di packaging farmaceutico e nutraceutico sempre più completa, diversificata e adeguata a supportare i bisogni dei player più esigenti del mercato”.
“Sono orgoglioso dell’ingresso di ISO in un Gruppo solido e internazionale come Bormioli Pharma” ha commentato Marc Jeanrichard, azionista uscente che ha guidato l’azienda attraverso un percorso di crescita e affermazione su un mercato complesso e competitivo. “Con questo passaggio ISO acquisisce un ulteriore potenziale di sviluppo e amplia i suoi orizzonti futuri. È un progetto in cui credo fortemente e sono onorato di lasciare una eredità di competenze tecniche e professionalità che contribuiranno a raggiungere nuovi obiettivi per entrambe le società “.
L’acquisizione di ISO rappresenta un ulteriore passo nel cammino di crescita e internazionalizzazione intrapreso da Bormioli Pharma a seguito dell’ingresso nel portafoglio del fondo di investimenti Triton a fine 2017. In questi tre anni la società ha investito risorse considerevoli in progetti di potenziamento industriale e di crescita commerciale sia organica che per acquisizioni.
I siti produttivi di Bergantino (Rovigo) e San Vito al Tagliamento (Pordenone), sono stati recentemente oggetto di rinnovamento e ampliamento, con il rifacimento dei principali forni fusori e l’installazione di nuove linee produttive, mentre l’impianto di Rivanazzano (Pavia) ha visto l’implementazione di un importante progetto di digitalizzazione industriale e automazione delle linee produttive.
L’acquisizione annunciata oggi segue quelle già perfezionate nei confronti dell’azienda tedesca Remy & Geiser Gmbh a fine 2019 e dell’italiana di GCL Pharma, con sede e stabilimento a Vasto (Chieti) nell’aprile 2020.