“Dopo settimane di conoscenza e ascolto rispetto all’attività condotte dai dipartimenti e dalle strutture, di incontri con i dirigenti delle organizzazioni – ha detto il direttore generale Massimo Giupponi – posso consegnare ai colleghi della Direzione strategica un primo quadro che ci permetterà di sviluppare l’attività della nostra Agenzia.
La nuova squadra e la solida organizzazione di Ats saranno alla base del lavoro in forte sinergia con enti e realtà del territorio in un’ottica di “sistema”. Lavoreremo come una squadra che si assume la responsabilità di guidare i singoli pezzi dell’Agenzia attraverso un tavolo sempre attivo per leggere, capire, condividere, prendere decisioni e lavorare con i direttori di dipartimento, che non sono piccole aziende in una grande agenzia, ma ambiti organizzativi con funzioni specifiche, a tutela della salute del cittadino. Ho trovato un insieme di professionisti competenti affidati da oggi a una direzione strategica eccellente, che raccoglie un’eredità importante fatta dalle direzioni che ci hanno preceduto e dal lavoro di tutti i dipendenti”.
“Sono emozionata – dice Cristina Sarchi – perché è il mio primo incarico di Direzione. I territori sono portatori di sapere e risorse che vanno conosciuti e messi in rete, governandoli attraverso modalità di lavoro che non vedo l’ora di condividere con tutti voi, abbandonando vecchi schemi mentali per assumerne di nuovi”.
“Sono medico e mi piacciono le sfide importanti – aggiunge Carlo Alberto Tersalvi – sono molto contento di poter raccogliere l’invito del Direttore Generale di venire a lavorare qui. Conosco il nord della Lombardia dove la realtà di Bergamo emerge per solidità e qualità e assumo con grande entusiasmo il compito di fare dell’Ats una reale agenzia, come la legge 23 ci chiede. Incontrerò subito i direttori dei dipartimenti per conoscere le varie realtà dove lavorano”.
Conclude Paolo G. Cogliati, direttore amministrativo: “E’ uno stimolo poter entrare in squadra nella propria città. Ci sarà un forte impegno e mi aspetto l’apporto di tutti per poter fare squadra. Una sfida per migliorare. Possiamo farlo esclusivamente insieme”.