AstraZeneca ha annunciato il completamento con successo dell’acquisizione di Gracell Biotechnologies, un’azienda biofarmaceutica globale in fase clinica che sviluppa terapie cellulari innovative per il trattamento del cancro e delle malattie autoimmuni, promuovendo l’ambizione di AstraZeneca in materia di terapia cellulare.
L’acquisizione arricchisce la crescente pipeline di terapie cellulari di AstraZeneca con GC012F, una nuova terapia in fase clinica con BCMA e cellule T con recettore dell’antigene chimerico autologo CD19 a doppio targeting. GC012F è un potenziale nuovo trattamento per il mieloma multiplo, così come per altre neoplasie ematologiche e malattie autoimmuni tra cui il lupus eritematoso sistemico.
Gracell opererà come una consociata interamente controllata da AstraZeneca, con operazioni in Cina e negli Stati Uniti.
Secondo i termini dell’accordo definitivo, AstraZeneca ha acquisito l’intero capitale azionario completamente diluito di Gracell attraverso una fusione per un prezzo di 2 dollari per azione ordinaria in contanti al closing più un diritto sul valore contingente non negoziabile di 0,30 dollari per azione ordinaria in contanti pagabile al raggiungimento di uno specifico traguardo normativo.
La parte anticipata in contanti del corrispettivo rappresenta un valore della transazione di circa 1 miliardo di dollari. Insieme, i pagamenti anticipati e quelli potenziali rappresentano, se raggiunti, un valore di transazione di circa 1,2 miliardi di dollari.