Sette nuovi macchinari in arrivo grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Asst Mantova ha recentemente aderito all’accordo quadro Consip per l’acquisizione di strumentazione diagnostica di ultima generazione, altamente performante: un angiografo vascolare destinato alla Radiologia del Poma; sempre per l’ospedale di Mantova un angiografo per la Cardiologia e l’Emodinamica e una risonanza magnetica 1,5 Tesla con ampio tunnel di ingresso per la Radiologia; quattro telecomandati polifunzionali da assegnare rispettivamente alle Radiologie del Poma, di Borgo Mantovano, Asola e Bozzolo.

La spesa complessiva prevista per queste nuove apparecchiature è di 2.296.279 euro e sarà appunto coperta grazie al Pnrr, nell’ambito del progetto di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero, che prevede la sostituzione di grandi apparecchiature finanziata dall’Unione Europea, progetto Next Generation Eu. Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, si sottolinea in particolare che i sistemi polifunzionali presentano un doppio detettore e sono robotizzati, in grado quindi di eseguire anche esami su barella, senza necessità di movimentare il paziente. Tutte le apparecchiature impiegate per indagini radiologiche consentono l’erogazione di basse dosi di radiazioni ai pazienti.