Nuova organizzazione per la Direzione aziendale delle professioni sanitarie e sociosanitarie dell’ASST Lariana. La struttura, che opera sotto la diretta dipendenza della direzione generale, si occupa, tra l’altro, della gestione di processi trasversali strategici come la gestione delle risorse umane e il governo dei processi assistenziali, la sicurezza delle cure in ospedale e sul territorio. Per assicurare una visione complessiva dei percorsi e degli obiettivi, la Dapss è stata articolata con un dirigente al vertice da cui dipendono quattro dirigenti: la dottoressa Laura Asnaghi quale responsabile delle Risorse umane, la dottoressa Lorenza Fusetti per Processi e Riabilitazione, il dottor Gianlorenzo De Padova per i Dipartimenti e la dottoressa Eleonora Tricarico per i Distretti. A queste quattro figure si affianca la dottoressa Gaetana Di Matteo, coordinatore del Servizio sociale aziendale e quindi delle assistenti sociali. Per assicurare il governo unitario delle diverse articolazioni aziendali, la struttura può, inoltre, contare su responsabili di area dipartimentale e responsabili aziendali, ognuno con una specifica area di competenza.

In conformità con la pianificazione strategica e gli obiettivi aziendali la Dapss ha funzioni di indirizzo, direzione, gestione e coordinamento del personale infermieristico, ostetrico, tecnico-sanitario, riabilitativo e della prevenzione, dell’ambito sociale e degli operatori di supporto e di promozione degli interventi di formazione e aggiornamento del personale. Alla Dapss afferisce, infine, la struttura delle Attività Didattiche professionalizzanti – Corso di Laurea in Infermieristica la cui responsabile è la dottoressa Laura Rigamonti. “Obiettivo della nuova organizzazione – osserva la dottoressa Manuela Soncin, dirigente DAPSS – è assicurare un governo integrato e coordinato, sviluppando un approccio multidisciplinare e interdisciplinare di tutte le figure professionali con cui il paziente si interfaccia. Per garantire percorsi di cura efficaci ed efficienti andranno condivisi percorsi e processi integrati sia con la direzione sanitaria che con la direzione socio-sanitaria. In particolare è nei Dipartimenti e nei Distretti che si giocherà questa partnership, obbligatoria per rispondere ai nuovi bisogni di salute dei cittadini”.