ASLTO3: inaugurata a Pianezza la Casa della Salute
Inaugurata la Casa della Salute di Pianezza, la seconda a essere operativa in ambito ASLTO3. A Pianezza il progetto ha preso avvio da un’esperienza già funzionante, che ora si completa grazie al lavoro congiunto ASLTO3 e Gruppo dei Medici di Medicina Generale. L’inaugurazione segna la prima tappa del percorso riorganizzativo, che vedrà entro fine anno un’ulteriore evoluzione, con il trasferimento in una nuova e ampia struttura in centro alla città, data in locazione dalla Fondazione Bettini Girotto onlus ai Medici di Medicina Generale dopo un’importante opera di ristrutturazione, calibrata sulle esigenze dei servizi.
La sinergia tra ASL e Gruppo dei MMG consolida un’alleanza ormai storica per la salute e la cura dei cittadini, facendo propria l’esperienza di quello che era già un punto di riferimento sanitario per il territorio. Ciò che si è realizzato ora rappresenta una rilevante implementazione dei servizi, attraverso una rivoluzione organizzativa delle cure primarie e territoriali, che porterà maggiori servizi ed una loro diffusione più ampia e capillare, a vantaggio in particolare delle persone affette da malattie croniche.
Le attività integrate fra i vari operatori professionali sanitari, non solo medici, il coordinamento tra MMG e i medici di continuità assistenziale, ed il passaggio dalla cosiddetta medicina di attesa a quella di iniziativa, costituiscono i fondamenti grazie ai quali i pazienti affetti da patologie croniche saranno presi in carico dall’ASL e dai MMG attraverso percorsi diagnostici e terapeutici appropriati, per prevenire il più possibile aggravamenti o riacutizzazioni ed evitare accessi impropri in pronto soccorso o ricoveri in ospedale.
La nuova Casa della Salute di Pianezza è il risultato del convergere d’intenti di ASL, in particolare del Distretto Area Metropolitana Nord Gruppo, dei medici di Medicina Generale e istituzioni del territorio, a cominciare dal Comune di Pianezza, che si sta attivando per il miglioramento delle infrastrutture cittadine e della mobilità, in modo da facilitare l’accesso alla struttura. Inoltre, il lavoro congiunto e intenso di questi ultimi mesi ha portato l’ASL a siglare un accordo con i Servizi Sociali del Consorzio CISSA per l’apertura di un Punto di Accoglienza presso la Casa della Salute in modo da offrire un luogo in grado di soddisfare i bisogni della popolazione, che sempre più spesso necessita di risposte socio-sanitarie integrate. Presso questo Punto la presenza di personale sanitario e sociale esperto saprà individuare i percorsi corretti per aiutare i pazienti ed i loro familiari in situazione di fragilità.
Tra le novità importanti per il servizio ai cittadini ci sarà anche l’orario di apertura, che a regime sarà 12 ore al giorno per l’intera settimana. Questa cruciale riorganizzazione della medicina territoriale nasce dal lavoro in un contesto innovativo, che ha comportato il superamento della frammentazione dei ruoli attraverso la stretta collaborazione tra i professionisti del settore. Il Medico della Casa della Salute si occupa infatti non solo del singolo percorso diagnostico e di cura, ma anche della prevenzione e della promozione della salute, preoccupandosi degli stili di vita e approcciandosi all’assistito con un intento di iniziativa.
Altra importante novità che contraddistingue la nuova Casa della Salute di Pianezza è costituita dal fatto che il servizio reso sarà dedicato a tutti gli assistiti dell’ambito territoriale, ovvero a 13.800 cittadini che complessivamente afferiscono a tutti i 10 Medici di famiglia, con un’attività prevista di circa 140.000 contatti gestiti dal gruppo dei medici in un anno.
Il lavoro multiprofessionale prevederà l’accesso a un ampio ventaglio di attività. Ad esempio, la definizione congiunta e applicazione di Percorsi assistenziali correlati alle patologie croniche che interessano un’alta percentuale degli assistiti, talora polipatologici e fragili, con l’obiettivo, anche attraverso l’intervento sugli stili di vita, di prevenirne l’insorgenza o contrastarne l’aggravamento; il monitoraggio e gestione del Piani, anche in caso di variazioni impreviste, con lo sviluppo futuro di teleassistenza ed esami diagnostici di I livello, anche domiciliari; il punto di prenotazione diretto sulle prestazioni inerenti la presa in carico della cronicità; l’innovazione tecnologica, attraverso il forte investimento e lo sviluppo dell’erogazione di servizi on line, con la disponibilità del sito della Casa della salute; l’implementazione della parte specialistica, con ore dedicate di geriatria e cardiologia; le attività di prelievi ematici in collegamento con il Laboratorio analisi dell’ASL TO3, con futuro sviluppo di test di laboratorio ad esecuzione immediata, a supporto della attività clinica dei Medici; la gestione dei percorsi TAO; gli ambulatori infermieristici su specifiche tematiche, con attività di informazione e formazione dell’utenza attraverso counselling; l’infermieristica domiciliare, in congiunzione con l’ADI dell’ASL TO3; l’attivazione di un Punto Unico di Accoglienza per le problematiche di carattere socio-sanitario, in collaborazione con i Servizi Sociali del Consorzio CISSA; l’ambulatorio orientato alla fragilità, che si configura come una infrastruttura di processo più che come ambulatorio propriamente detto, su agende dedicate; l’utilizzo di nuovi strumenti, quali cartella clinica informatica, condivisa fra tutte le professionalità afferenti alla Casa della Salute.