Vscan utilizza una tecnologia di ultimissima generazione che permette ai medici di visualizzare in maniera non invasiva e immediata quello che accade all’interno del corpo umano. Realmente tascabile, Vscan può essere trasportato facilmente per essere utilizzato in molteplici contesti clinici, ospedalieri, territoriali o in situazioni di emergenza.
L’incontro di presentazione di Milano ha visto la partecipazione di Omar Ishrak (Presidente e AD di GE Healthcare – Healthcare Systems), Reinaldo Garcia (Presidente e AD di GE Healthcare EMEA), e Sandro De Poli (Presidente di GE Healthcare Italia). Presenti anche Maurizio Galderisi dell’Università Federico II di Napoli e Agostino Colli dell’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco, due degli ospedali italiani scelti da GE Healthcare per partecipare agli studi clinici sull’impatto di Vscan avviati lo scorso novembre.
La possibilità di visualizzare velocemente organi ed apparati del corpo umano con Vscan può aiutare i medici a individuare le malattie più precocemente: un aspetto che può rivelarsi determinante in diversi contesti clinici, dalla medicina generale alla cardiologia, dalle cure d’urgenza alla salute femminile, oltre che nei contesti ospedalieri.