Si chiama Zora Bots ed è un robottino alto 58 cm dotato non solo di una faccia simpatica, ma anche di tanta e tanta voglia di aiutare le persone un po’ avanti con l’età.
Il nuovo automa, dal costo di 15.000 euro, verrà impiegato in 16 residenze per anziani di tutta la Francia, e sarà dedicato all’intrattenimento degli ospiti delle case di riposo: Zora sa infatti parlare e ballare e guidare le persone nel compimento di esercizi di ginnastica dolce.
Secondo la casa costruttrice, è stato difatti ideato per rafforzare il lavoro degli operatori addetti all’assistenza, senza tuttavia sostituirli, così come conferma il Communication manager di Zora Bots, Raphael Tassart: “Il robot non è qui per rimpiazzare gli esseri umani, per prendere il loro posto, non riempie il vuoto di una persona, che non sarebbe per forza lì, ma porta qualcosa in più. Riempie un vuoto che viene ignorato, semplicemente. È una relazione diversa, la relazione tra l’essere umano e il robot è qualcosa che fino a 5 anni fa ignoravamo, che abbiamo scoperto e il cui potenziale e i cui benefici stiamo scoprendo”.