E’ stato presentato il nuovo Reparto di Ortopedia dell’Ospedale di Copertino situato, con 23 posti letto, al primo piano del nosocomio.

Nel reparto verrà attivato un modulo di ‘chirurgia del piede’. L’evento è stata occasione per fare il punto sui cantieri aperti all’interno del Presidio.
La ristrutturazione e il trasferimento del Reparto dal terzo al primo piano è funzionale all’avvio di altri mutamenti rilevanti. Al terzo piano sarà accolta la Geriatria che, da 19 posti letto attuali, ne ospiterà 30. La Geriatria oggi al secondo piano, lascerà poi lo spazio, col passaggio al terzo piano, alla Lungodegenza. Sono stati già cantierizzati i lavori di ristrutturazione e adeguamento agli standard della Riabilitazione. È stato avviato il cantiere di ristrutturazione e ampliamento del Pronto Soccorso ed è stato approvato il progetto di ristrutturazione della Terapia intensiva, a integrazione del percorso dell’area chirurgica di media e bassa complessità.
Presenti il Direttore generale Stefano Rossi, il Direttore sanitario Antonio Bray, il Direttore amministrativo Yanko Tedeschi, il Direttore medico dell’Ospedale Carlo Leo, il Direttore amministrativo dell’Ospedale Marcella Turco, il Direttore del Dipartimento di Ortopedia Giuseppe Rollo, l’Assessore regionale all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Sebastiano Leo, la Presidente del Consiglio regionale Loredana Capone, la sindaca di Copertino Sandrina Schito e l’Arcivescovo Mons. Fernando Filograna.

“Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo nuovo inizio, a incominciare dalla direzione medica e dalla direzione amministrativa dell’Ospedale. Grazie al personale sanitario impegnato nei diversi reparti, so che ogni giorno danno il massimo davanti a una domanda di salute crescente. L’apertura del nuovo reparto di Ortopedia è occasione per fare il punto sullo stato dell’arte dei cantieri aperti e di quelli da aprire. È inoltre segno di attenzione verso questo ospedale che è a servizio di una intera area vasta che riguarda i Distretti non solo di Copertino e Nardò, ma anche di Campi e che coinvolge l’hinterland leccese. Perché questo è un ospedale molto frequentato, con il più alto numero di accessi in Pronto Soccorso dopo il Vito Fazzi di Lecce. I lavori continuano, cercheremo di fare tutto il possibile per rilanciare questa struttura” ha dichiarato il Direttore generale Stefano Rossi.