È Stefano Meda il nuovo Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia toracica dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Alessandria.

Classe 1974, si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Milano nel 2000 dove ha conseguito a pieni voti anche la specializzazione in Chirurgia Toracica del 2005. Nel 2023 ha poi conseguimento il Master Universitario di II livello all’Università degli studi di Pisa in Robotica in Chirurgia toracica.

Dopo un contratto libero–professionale con il Reparto di Chirurgia II della Divisione di Chirurgia Generale e Toracica dell’Azienda Ospedaliera San Paolo di Milano, nel novembre del 2008 è assunto in qualità di Dirigente Medico di I livello all’interno della struttura di Chirurgia Toracica dell’allora Azienda Ospedaliera di Alessandria.

Negli anni ha ricoperto diversi ruoli all’interno dell’AOU AL, tra cui quello di alta specializzazione in Chirurgia mininvasiva VATS e RATS, quello di responsabile del Gruppo Interdisciplinare Cure Interaziendale Tumori Toraco–Polmonari e quello di responsabile Thoracic Trauma Team.

Autore di numerose pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali, il dottor Meda ha eseguito oltre 2.000 interventi di chirurgia toracica, oltre 1.400 di chirurgia maggiore e 47 procedure in chirurgia robotica.

«Sono molto orgoglioso di questo incarico – dichiara il Direttore Meda -, principalmente perché giunge in questa grande azienda che in questi anni mi ha fatto crescere come professionista, ma soprattutto come persona. Il mio intento è quello di migliorare sempre di più l’assistenza ai nostri pazienti, apportando continui miglioramenti tecnologici, scientifici ed organizzativi; a partire dall’ampliamento della rete di collaborazione con il territorio, nell’ottica di un miglioramento dell’ormai indispensabile multidisciplinarietà delle cure».

Valter Alpe, Direttore Generale dell’AOU AL: «Il percorso del dottor Meda nella nostra Azienda Ospedaliero – Universitaria dimostra come la crescita professionale all’interno della struttura sia centrale, dando la possibilità ai nostri medici di raggiungere alti livelli e importanti riconoscimenti. Auguriamo quindi al neo Direttore un buon proseguimento del lavoro che in questi anni ha già avviato con successo».