Ildottor Andrea Rognoni, nuovo Direttore della Struttura Complessa Cardiologia-UTIC dell’ASL BI, ha preso servizio in Ospedale nei giorni scorsi. Il dottor Rognoni, 46 anni, proviene dall’Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di Novara, città dov’è nato.
Specializzatosi in Cardiologia presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale, nel 2016 ha conseguito un Master in interventistica percutanea non coronarica presso l’Università degli Studi di Firenze. Dal 2017 all’ottobre 2021 ha quindi ricoperto l’incarico di Presidente regionale piemontese della GISE; negli anni è inoltre intervenuto come Relatore a più di un centinaio di Congressi nazionali e internazionali, con esperienze di segreteria scientifica e organizzazione.
Il dottor Andrea Rognoni ripercorre le prime settimane all’Ospedale dell’ASL di Biella affermando di aver trovato “un ottimo ambiente di lavoro, dal punto di vista umano e strutturale. Conoscevo già alcuni dei miei nuovi Colleghi e ho ricevuto una bella accoglienza, anche da parte degli altri Direttori di Struttura. In Reparto stiamo mantenendo un regime di lavoro elevato, sia in ambito di emergenza-urgenza che di attività elettiva, anche nell’ottica del recupero delle liste d’attesa causate dalla pandemia COVID-19 in parallelo alle prestazioni ordinarie. Questo poi è un Ospedale all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, con ampi spazi a disposizione: a livello di dotazione non ha nulla da invidiare ad altre strutture”.
“Con la Direzione Generale e con la Direzione di Presidio dell’ASL BI ho avuto un approccio positivo – continua lo Specialista –. In questo primo periodo ho già avuto modo di impostare alcuni progetti per il futuro. Mi piacerebbe inoltre implementare il rapporto tra Ospedale e Territorio, in particolare in un’ottica anche di prevenzione, tramite la collaborazione con i Medici di Medicina Generale. Dobbiamo essere un punto di riferimento per la cittadinanza”. “L’obiettivo condiviso è di proseguire sul percorso tracciato dal precedente Direttore di Cardiologia-UTIC, il dottor Marco Marcolongo, percorso che ha portato Biella ai vertici della Cardiologia piemontese”, aggiunge.
Il dottor Rognoni è tifoso di calcio e appassionato di musica e cinema. “Grazie ad alcuni amici avevo già visto in parte Biella, il suo centro storico mi piace molto e mi piacerebbe vivere a pieno la città”, spiega.
In questo periodo sta proseguendo la raccolta fondi lanciata dal rallista biellese Pier Angelo Tasinato per l’acquisto di un secondo iniettore angiografico da destinare alla Cardiologia dell’Ospedale, macchinario utile all’iniezione del mezzo di contrasto nelle indagini angiografiche per individuare l’occlusione dell’arteria. Uno strumento particolarmente importante quindi nella diagnosi e nella cura in ambito cardiologico.
“Un ulteriore iniettore completerebbe il supporto tecnico a disposizione delle nostre sale e incrementerebbe in maniera importante la sinergia con la Chirurgia Vascolare ed Endovascolare, a beneficio dei pazienti”, commenta il neo Direttore.