Beckman Coulter annuncia il lancio europeo del DxU Iris Workcell, un sistema completamente automatizzato che ottimizza il flusso di lavoro delle analisi delle urine e riduce le revisioni manuali al microscopio.

Un’analisi delle urine standard è uno dei test richiesti più di frequente e rappresenta fino al 30% dei campioni ricevuti in laboratorio. Molti di questi campioni richiedono un tecnico di laboratorio che eseguauna revisione manuale, con conseguente interruzione del flusso di lavoro e aumento del carico di lavoro complessivo. Sia che si tratti di confermare i risultati dell’analizzatore che di identificare tipi di particelle particolari, le revisioni manuali al microscopio richiedono molto tempo e possono durare fino a sei volte di più per campione rispetto a un sistema automatizzatoiii.

Automatizzare il flusso di lavoro dell’analisi delle urine standard con DxU Iris Workcell permette di ridurre la soggettività e la variabilità del campione, aiutando i laboratori di tutte le dimensioni a standardizzare i processi, accelerare i tempi di refertazione e fornire risultati di alta qualità.

“La pandemia ha aumentato la pressione sui laboratori clinici”, ha affermato il dottor Peter Soltani, vice presidentesenior e direttore generale per il dipartimento di ematologia, analisi delle urine e per le soluzioni IT di Beckman Coulter. “In questo ambiente così sotto pressione, le revisioni manuali sono particolarmente onerose a causa del lavoro necessario e sottraggono tempo e attenzione al lavoro scientifico. Abbiamo progettato la DxU Iris Workcell per consentire agli operatori delle analisi delle urine di classificare automaticamente le particelle del sedimento, riducendo al minimo la necessità dell’intervento umano”.

La DxU Iris Workcell accoppia l’analizzatore a microscopia delle urine DxU 850m Iris o DxU 840m Iris con l’analizzatore chimico delle urine DxU 810c Iris per creare una soluzione adatta a laboratori con diversi carichi di lavoroe completamente automatizzata. La cella di lavoro è stata sviluppata grazie alla tecnologia proprietaria Digital Flow Morphology con il software Auto-Particle Recognition per consentire ai laboratori di fornire risultati standardizzati mediante l’IA.

“Sappiamo che per i nostri clienti è importante che ogni nuovo analizzatore in arrivo in laboratorio migliori il flusso di lavoro e sia facile da usare con una manutenzione minima”, ha detto Jose Antonio Crespo Solans, direttore senior del dipartimento di vendite e marketing per l’Europa. “Grazie alla nostra tecnologia, leader del settore, gli operatori saranno in grado di isolare, identificare e caratterizzare le particelle di urina per fornire risultati immediati, accurati e riproducibili verificati direttamente sullo schermo. E con le nostre funzioni ‘load-and-go walkaway’ e la tecnologia EFR, contribuiamo a ridurre al minimo l’intervento dell’operatore e le interruzioni del flusso di lavoro”.

Le soluzioni DxU Iris sono progettate per laboratori di tutte le dimensioni e offrono diversi vantaggi, tra cui: un’intuitiva interfaccia utente software che permette all’operatore una comoda navigazione, un accesso alle informazioni di riferimento chiave e una semplificazionedella formazione su diversi strumenti Beckman Coulter; un software integrato per l’analisi delle urine iWARE, disponibile di serie con l’analizzatore, che fornisce la convalida e la verifica dei risultati integrate in un unico passaggio, con cui l’operatore può migliorare l’efficienza dell’analisi delle urine e ridurre il carico di lavoro necessario; una stazione di carico e scarico opzionale che aumenta la capacità dei raccoglitori per un totale di 200 campioni alla volta per migliorare l’efficienza.