Taglio del nastro all’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna per l’inaugurazione del Laboratorio di Galenica Clinica, prima tranche di un progetto più ampio consistente nella riprogettazione di tutta l’attività galenica rivolta alla popolazione del territorio romagnolo.
“Oggi – ha affermto il dottor Busetti – inauguriamo una altra tappa importante per l’ospedale di Ravenna e tutta l’Azienda USL della Romagna nell’ambito del percorso di riqualificazione dei servizi, sia dal punto di vista edile che di investimenti su tecnologie e personale. Questo servizio che ha sede all’interno dell’ospedale di Ravenna ha infatti una funzione strategica trasversale per tutta la Romagna”.
“La galenica clinica – ha spiegato la dottoressa Rondoni ripercorrendo la storia della farmacia galenica dalle sue origini – oggi rappresenta lo spazio privilegiato della produzione di farmaci destinati a tipologie di pazienti fragili in un contesto dove manca la possibilità di trattamento con farmaci ad uso industriale. Oltre che un traguardo, l’inaugurazione di oggi rappresenta per noi tutti uno stimolo ulteriore per proseguire nello sviluppo di altri progetti clinici al servizio di tutta la Romagna”.
Il Laboratorio di Galenica Clinica non Sterile, recentemente entrato in funzione nei nuovi locali completamente riqualificati al secondo piano del blocco 02 del nosocomio ravennate, ha richiesto un investimento complessivo di circa 650.000 euro, ha riguardato importanti lavori impiantistici e edilizi. I lavori hanno previsto anche la fornitura di nuovi arredi e attrezzature necessari alle attività del laboratorio quali cappe, lavastrumenti, piani di lavoro attrezzati e armadi speciali.
Il laboratorio di Galenica Clinica dell’ospedale di Ravenna soddisfa le esigenze di farmaci galenici dei presidi di tutta l’Ausl Romagna, dell’IRCSS IRST di Meldola e dell’Ausl di Imola.
La Galenica Clinica è un campo di sviluppo professionale della farmacia ospedaliera di grande interesse in ambito sanitario poiché fornisce una terapia adeguata a tutti i pazienti i cui quesiti clinici non trovano risposta con i medicinali in commercio prodotti dall’industria.
La produzione dei medicinali galenici è concentrata su farmaci non industriali, il cui allestimento necessita, per la messa a punto, di approfonditi studi formulativi-tecnologici, attraverso un supporto bibliografico accreditato, di controlli sul preparato e della competenza del farmacista ottenuta attraverso una specifica formazione continua.
I principali fruitori del Laboratorio di Galenica Clinica sono i pazienti pediatrici con gravi patologie, i pazienti affetti da malattie rare, i pazienti oncologici per quanto riguarda alcune terapie di supporto, i pazienti adulti che necessitano di dosi ridotte di farmaci, i pazienti con infezioni oculari resistenti o con patologie dermatologiche gravi e altri pazienti con esigenze specifiche e specialistiche.
La produzione è rappresentata da formulazioni per la somministrazione orale (capsule, cartine, cachet, sciroppi, sospensioni), colliri, pomate, reagenti.
Il laboratorio di Galenica Clinica rappresenta in definitiva un punto di riferimento per la produzione di preparati galenici e soddisfa le necessità terapeutiche non coperte dall’industria e nel contempo, operando con procedure altamente standardizzate, offre qualità ai farmaci prodotti per fornire garanzia di sicurezza ai pazienti e assicurare luoghi di lavoro salubri per gli operatori sanitari coinvolti.
Il progetto della Galenica vedrà il suo completamento con la prossima realizzazione del laboratorio di Galenica Clinica Sterile e l’aggiornamento strutturale-tecnologico dei Laboratori di Farmacia Oncologica, i quali, insieme all’analogo Laboratorio di Farmacia Oncologica ubicato presso l’ospedale di Rimini concretizzeranno l’Unità di Farmacia Oncologica e Galenica Clinica dell’Ausl Romagna, il centro di eccellenza per la produzione personalizzata dei farmaci e di cui potranno usufruire in maniera omogenea e uniforme tutti i cittadini afferenti al territorio romagnolo.