Al via la corsa ciclistica di Bristol Myers Squibb per raccogliere fondi per i pazienti oncoematologici e supportarli nel percorso di cura lontano da casa
Duemiladuecento chilometri in bicicletta a favore dei pazienti oncologici. È l’obiettivo della “Country 2 Country 4 Cancer”, l’evento ciclistico di beneficenza organizzato da Bristol Myers Squibb, per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro e supportare le organizzazioni membri della Union for International Cancer Control. Il team italiano, composto da 9 dipendenti, partirà da Boudry per arrivare il 7 settembre a Marsiglia, insieme alle squadre di Austria e Svizzera. Giunta alla settima edizione, la “Country 2 Country 4 Cancer” si svolge dal 2 al 19 settembre e vede la partecipazione di 6 team, con oltre 90 dipendenti di BMS, che percorreranno le strade di 5 Paesi europei, da Monaco a Londra, per un totale di 2.200 km. La distanza coperta da ogni partecipante è di 360 Km in 3 giorni.
“Quest’anno i fondi che raccoglieremo con la tappa del team italiano della ‘Country 2 Country 4 Cancer’ saranno destinati a supporto del progetto ‘Mobilità Solidale’ dell’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma – afferma Emma Charles, General Manager Bristol Myers Squibb Italia -. Circa mezzo milione di persone convivono oggi in Italia con una forma di tumore del sangue. Queste patologie hanno un impatto molto forte sulla vita dei pazienti e delle loro famiglie, perché i percorsi di cura complessi prevedono lunghi periodi di ospedalizzazione. I pazienti devono spesso affrontare difficoltà pratiche, come gli spostamenti verso i centri di cura specializzati, in molti casi lontani dalla città di residenza”.
La mobilità sanitaria riguarda migliaia di pazienti ematologici, spesso pediatrici, e il peso economico di questo fenomeno ricade totalmente sui pazienti e sulle famiglie.
“La diagnosi di un tumore del sangue ha sempre un forte impatto sulla vita del paziente e di chi gli sta vicino – afferma Pino Toro, Presidente Nazionale AIL -. Oltre allo sconvolgimento emotivo, il malato deve anche affrontare una serie di difficoltà pratiche, non ultime quelle legate a un eventuale spostamento per seguire le terapie. La missione della nostra Associazione è, da oltre 50 anni, stare vicino ai pazienti fornendo loro un sostegno dal momento della diagnosi e per tutto il percorso di cura, spesso lungo e faticoso. Infatti, oltre a gestire l’impatto che la malattia ha sulla loro vita, pazienti e caregiver devono spesso affrontare anche la difficoltà e il costo degli spostamenti presso i Centri di cura altamente specializzati per seguire terapie innovative, trapianti e riabilitazione; i più fortunati possono trovare tutto questo vicino casa, ma in tanti casi il centro ematologico di riferimento si trova a molti di chilometri di distanza. Si tratta di viaggi spesso complicati e onerosi, tra città e regioni anche molto distanti tra loro. Anche grazie all’iniziativa Country 2 Country 4 Cancer promossa da Bristol Myers Squibb, AIL, con il progetto ‘Mobilità solidale’, riesce a fornire dal 2019 un sostegno economico ai pazienti e ai loro famigliari per poter affrontare con serenità il percorso di cura lontano da casa”.
“La ‘Country 2 Country 4 Cancer’ non è una gara, ma una vera e propria esperienza di squadra che testimonia il profondo impegno di Bristol Myers Squibb per i pazienti che ci ispirano ogni giorno in tutto ciò che facciamo e sono al centro della nostra missione che da sempre è quella di scoprire, sviluppare e rendere disponibili farmaci innovativi per combattere contro gravi malattie”, conclude Emma Charles.
Dalla prima edizione nel 2016, hanno partecipato all’iniziativa europea più di 450 dipendenti dell’azienda e sono stati raccolti circa 2 milioni di dollari a favore dei pazienti oncologici.