Al Galliera di Genova un convegno sui temi dell’e-health
Genova – “Sentieri digitali: protocollo, monitoraggio, clinica” è il titolo del convegno organizzato al Galliera venerdì 24 settembre 2010 sui temi dell’e-health.
L’incontro – che fa seguito alla prima edizione dello scorso 20 gennaio – si pone l’obiettivo di evidenziare la strategicità degli strumenti informatici in un ospedale organizzato per Intensità di Cura.
“Il meeting- spiega Carlo Berutti, responsabile della SC Servizi Informatici e Telecomunicazioni del Galliera – ci dà l’opportunità di presentare le principali progettualità informatiche in “cantiere” al fine di ridurre sempre più le gestioni analogiche nelle diverse realtà ospedaliere con particolare riferimento ai settori tradizionalmente meno informatizzati, tenendo sempre presente le integrazioni fra i diversi studi”.
Nella prima parte della giornata si parlerà dell’applicazione degli strumenti informatici per la condivisione delle informazioni in contesti non strettamente clinici a supporto delle attività sanitarie, come il protocollo, considerato in una prospettiva storica: dagli archivi del 1888 al protocollo informatico e l’introduzione della Posta Elettronica Certificata; il controllo di gestione: attraverso l’applicazione dei principi di business intelligence e la condivisione dinamica di budget e obiettivi; e l’attività del Comitato per la lotta alle Infezioni Ospedaliere. Nella seconda parte, si procederà con un focus sui percorsi clinici dei pazienti con alcune testimonianze condotte direttamente dai referenti medici di settori diagnostici, specialistici e di urgenza. Il convegno si concluderà con un intervento sugli strumenti di condivisione digitale e globale delle informazioni cliniche prodotte in ospedale utilizzando esclusivamente software libero.
“Le singole attività – conclude Berutti- fanno parte di un progetto ben più ampio che abbiamo denominato G:OOD ovvero Galliera Ospedale Orientato al Digitale. Nel 2010 sono state gestite oltre 15milioni di immagini in digitale, garantendo anche per queste il processo di archiviazione sostitutiva, oltre a un diretto risparmio economico, la spesa delle pellicole si è abbattuta in 5 anni del 75% a fronte di un incremento di immagini digitali del 755%. La “dematerializzazione” della cartella clinica ha portato notevoli cambiamenti organizzativi e alla progressiva scomparsa della refertazione tradizionale con una serie di vantaggi irrinunciabili, tra questi una riduzione del rischio clinico e una più rapida fruibilità dell’informazione sanitaria a tutti i livelli con possibilità di estensione agli operatori sanitari presenti sul territorio. Il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata all’interno della struttura, che ha coperto la refertazione in tutte le specialità cliniche, ha creato così i presupposti finalizzati alla riduzione di carta, pellicole, tracciati nel trattamento dei dati del paziente”.
Il convegno è inserito in un primo nucleo di nove incontri formativi dedicato ai nuovi modelli organizzativi in management sanitario, gestionale e organizzativo.
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