Le premiazioni dei migliori progetti sono state al centro delle battute finali del 24° Convegno Nazionale AIIC, concluso nel week end a Roma presso il Centro Congressi La Nuvola.

Il Premio Innovazione, riservato ad aziende produttrici e rivenditori di tecnologie elettromedicali e medical device, aveva l’obiettivo di valorizzare le “soluzioni tecnologiche con maggiore impatto nel campo della bioingegneria”, ed è stato votato da una giuria interna all’Associazione. I vincitori delle tre categorie in cui era suddiviso il premio sono stati: NOVOCURE, per Tumor Treating Fields: innovazione terapeutica per il trattamento dei tumori solidi, MEDTRONIC per Sistema Smart MDI con CGM Simplera e PENTAX MEDICAL per Innovazione e sostenibilità nel reprocessing: Finding the balance. A questi vincitori si è aggiunto anche il premio per il Miglior Stand: il vincitore è stata l’azienda bolognese ZACCANTI, che ha portato negli spazi della Nuvola la sua soluzione avanzata Teleion nell’ambito della sala operatoria.

Gli AIIC AWARDS 2024, che avevano come presidente di Giuria il professor Francesco Saverio Menninihanno invece visto quest’anno la partecipazione di oltre 180 team che hanno presentato lavori multidisciplinari suddivisi in 11 categorie. I vincitori sono risultati:

CATEGORIA REINGEGNERIZZAZIONE PERCORSI E PROCESSI
GOVERNO DELLE LISTE DI ATTESA CHIRURGICHE: DATA DRIVEN HEALTHCARE NELLA PROGRAMMAZIONE CHIRURGICA
Roberta Bellini, Azienda Ospedaliero-Universitaria SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo Alessandria

SIMULAT-ER: UN GEMELLO VIRTUALE DEL PRONTO SOCCORSO PER COMPRENDERNE MEGLIO LE DINAMICHE INTERNE
Ilaria Lazzarini, AGM Consulting, Milano

CATEGORIA PROGETTAZIONE FUNZIONALE
L’APPLICAZIONE DELLA PROGETTAZIONE CLINICO – GESTIONALE NELLO SVILUPPO DEL PFTE DEL NUOVO OSPEDALE DI AVEZZANO
Luca Algostino, AGM Project Consuling, Milano

CATEGORIA SANITA’ DIGITALE
PROGETTO RIPARTO: TELE-RIABILITAZIONE MEDIANTE PERTURBAZIONI DEL FEEDBACK VISIVO PER L’ARTO SUPERIORE
Giulia Sedda, Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica, Università di Cagliari

CATEGORIA APPLICAZIONI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
FREKI SMART HOSPITAL
Leandro Pecchia e team dell’Università Campus Biomedico, Roma

CATEGORIA INTEROPERABILITA’ DEI DISPOSITIVI
PERCORSO CHIRURGICO: INTEROPERABILITÀ TRA SISTEMI INFORMATIVI E TECNOLOGIE SANITARIE
Antonino Ammendolia e team del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Roma

CATEGORIA GESTIONE DELLE TECNOLOGIE BIOMEDICHE
MAEDIS-MAGAZZINO APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI DISMESSE
Giuliana Faiella, Ospedale Santobono-Pausillipon, Napoli

CATEGORIA ESPERIENZE DI PROCUREMENT
IL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO – DALL’IDEA DI UN NUOVO OSPEDALE AL CANTIERE IN 20 MESI, L’ESPERIENZA DEL NUOVO GASLINI
Urbina Bruno ed Ezio Nicolais, Ospedale Gaslini, Genova

CATEGORIA PERCORSI REGOLATORI
WHO-PREQUALIFICATION E CRITERI A.S.S.U.R.E.D.: GLI STRUMENTI PER RAGGIUNGERE I MERCATI IN VIA DI SVILUPPO
Lorenzo Zucchini, Università di Trieste

CATEGORIA ESPERIENZE E METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DELLE TECNOLOGIE
IL PROGETTO AI-MIND: SVILUPPO E VALUTAZIONE DI HTA DI SOLUZIONI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DELLA DEMENZA
Rossella di Bidino, ALTEMS, Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma

CATEGORIA APPLICAZIONI INNOVATIVE DI BIOINGEGNERIA
EXPLORING WEARABLE SYSTEMS FOR SEISMOCARDIOGRAPHIC INFORMATION EXTRACTION
Francesca Santucci, Università Campus Biomedico, Roma

CATEGORIA INNOVAZIONE DI PRODOTTI E SERVIZI
VIRTUAL NAVIGATOR CON 3D CAMERA REGISTRATION
Stefano Petaccia, Esaote, Genova

A questi undici Awards si sono aggiunti i due premiati dalla “giuria popolare”, che sono Francesca Arlotta della Zucchetti di Lodi come poster e Giulia Sedda come miglior abstract.

“Il commento più evidente che possiamo fare è che le tecnologie più innovative, più utili e più disponibili sono qui, sul palcoscenico di AIIC”, è il commento finale di Leogrande, “Il risultato complessivo dei nostri vari contest ci rende orgogliosi della capacità di AIIC di ‘mettere in circolazione’ una riflessione importante su prodotti e progetti in un clima di multidisciplinarietà. I team professionali, le università, i centri di ricerca e le aziende produttrici hanno dimostrato anche quest’anno di volersi confrontare non solo per portarsi a casa un giudizio sul loro operato, ma perché sanno di trovare in AIIC una ‘casa di esperti’ pronti al confronto, all’approfondimento ed al dialogo costruttivo per realizzare un miglioramento dell’intero sistema attraverso un upgrade continuo delle soluzioni tecnologiche”.