Longevità come sfida e opportunità di un’Italia che cresce: questo il messaggio chiave lanciato da AGEVITY 2024 che, dopo il grande successo dello scorso anno, con più di 700 iscritti, oltre 50 speaker dal mondo istituzionale, accademico, associativo e imprenditoriale e 30 tra Aziende, Associazioni e Fondazioni sostenitrici, torna con la seconda edizione in una due giorni a Milano presso l’Università Bocconi, il 24 e 25 settembre prossimi.

“AGEVITY 2024: Longevità, Società, Economia, Futuro”, presentato a Roma in conferenza stampa presso il Senato della Repubblica, rappresenta il prosieguo di un’iniziativa nazionale nata per valorizzare la longevità quale elemento chiave di sviluppo sociale ed economico del sistema Paese.

AGEVITY costituisce la prima piattaforma di confronto tra imprese, istituzioni, sistema formativo e della ricerca e cittadini sul tema della longevity economy in Italia e nello scenario globale, promossa dal Silver Economy Network con il supporto di Assolombarda, con l’obiettivo di mettere a sistema i concetti di ageing e longevity per dimostrare come, dalla convergenza di due prospettive differenti, si possano generare innovazione e sostenibilità per la longevità di oggi e di domani.

L’evento di presentazione tenutosi oggi, su iniziativa del Senatore Ignazio Zullo, Presidente dell’Intergruppo Parlamentare per l’Invecchiamento Attivo, e alla presenza del Ministero della Salute, ha visto il coinvolgimento dei rappresentanti dei soggetti promotori e alcuni tra i partner dell’iniziativa, Silver Economy Network, Assolombarda, Lattanzio KIBS, AIM  Group International, Università Bocconi, Partenariato Age-It – Ageing Well in an Ageing Society e InnovUp.

Nel corso della conferenza stampa a Palazzo Madama è emerso il ruolo cruciale di AGEVITY nella promozione di un dialogo e confronto multistakeholder, trasversale e olistico, in un contesto demografico che vede l’Italia tra i Paesi più longevi al mondo, così come la necessità di politiche mirate e di sinergie tra pubblico e privato. Basti pensare che nel nostro Paese oggi, gli “over 55” rappresentano il 38,7% della popolazione nazionale e raggiungeranno il 46,9% nel 2050, passando da 22,8 milioni a 25,5 milioni.

“La longevità è sia un asset che una sfida per il nostro Paese che ha il vanto di essere, oggi, uno dei Paesi più longevi dell’UE e del mondo. Con AGEVITY vogliamo contribuire alla promozione di una narrativa differente, che guardi alla transizione demografica come ad una preziosa risorsa e identifichi le eccellenze del nostro Paese che possono contribuire a renderci un potenziale hub internazionale per la longevità. È fondamentale lavorare come Sistema per elaborare risposte efficaci e congrue nella consapevolezza che la longevità rappresenta un motore di crescita economica a livello globale e, pertanto, necessita di programmazione e organizzazione, affinché nel suo percorso positivo, sia universale e sostenibile” ha evidenziato questa mattina la Presidente del Silver Economy Network, Mariuccia Rossini.

AGEVITY 2024 riunirà a Milano gli attori della longevity economy del panorama nazionale e internazionale, dall’Europa al Giappone, per discutere insieme delle priorità che tutti i Paesi dovranno percorrere per far fronte al mutare degli scenari demografici. Con un particolare focus sui temi Salute e Benessere, perno dell’evento, il palinsesto dell’evento prevederà due Conferenze Plenarie, un Forum dedicato all’innovazione, otto sessioni tematiche, quindici workshop, un’Area Expo.

Nel corso del Forum, inoltre, verrà presentato “Scenario Longevità. Rapporto 2024”, la seconda edizione della ricerca del Silver Economy Network, sviluppata con la collaborazione di Assolombarda, Lattanzio KIBS e IQVIA, per condividere con imprese e istituzioni un aggiornamento dei trend demografici e di consumo e nuove prospettive di sviluppo sul piano socio-economico, delle politiche pubbliche e sanitarie nel nostro Paese.

Con una prospettiva sempre più ampia e globale, AGEVITY continua, quindi, il suo percorso, già tracciato lo scorso anno, grazie a tutte le realtà che, già dalla prima edizione, hanno creduto in questo progetto. Un secondo importante traguardo per il Silver Economy Network, rete costituita e promossa da Assolombarda, e per le Associazioni Confindustriali che quest’anno sostengono l’iniziativa, Confindustria Bari-BAT e Confindustria Genova.