Accordo tra Politecnico di Torino e Thermo Fisher Scientific
Formazione e ricerca congiunte, scambi di studenti e ricercatori per contribuire all’innovazione nel settore delle scienze della vita e delle tecnologie per la salute. È questo l’oggetto dell’accordo siglato da Politecnico di Torino e Thermo Fisher Scientific nel corso dell’incontro “The future of Health through a Technology Lens: from Precision Medicine to Big Data as Boost for a Healthier World”, che ha visto il confronto tra rappresentanti dell’azienda cinese e docenti, ricercatori e studenti dell’ateneo sui temi delle tecnologie più all’avanguardia nel settore biomedicale.
I campi di collaborazione sono vari, dalla medicina di precisione all’uso dei big data, fino alle tecnologie più all’avanguardia, campi nei quali il Politecnico ha una solida tradizione e porta in dote un know-how riconosciuto a livello internazionale. Thermo Fisher Scientific, azienda leader a livello mondiale nel settore delle tecnologie per la salute, intende promuovere partenariati con istituzioni accademiche di livello internazionale nel campo della ricerca di base e applicata, come ha ricordato Gianluca Pettiti, Presidente di Termo Fisher Scientific China ed ex-allievo del Politecnico, intervenuto con un seminario rivolto agli studenti, in cui ha anche richiamato l’importanza del suo percorso formativo per la sua carriera.
Nel corso della mattinata di scambi di esperienze, organizzata dal professor Danilo Demarchi del Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni, il Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico Emilio Paolucci ha ricordato la valenza dell’accordo per creare esperienze internazionali per gli studenti del Politecnico, oltre che per condividere attività di ricerca su temi strategici come quelli della salute: “Sfide come quelle della salute sono quanto mai attuali e riguardano tutti, a livello globale per le implicazioni che avranno per la nostra società ed economia. È quindi quanto mai importante stringere partnership strategiche con aziende di rilevanza internazionale, come Thermo Fisher Scientific, per essere parte attiva dei processi di innovazione in atto. Lavoreremo insieme su tematiche di lungo periodo, forti anche della nostra conoscenza della realtà cinese, con la quale abbiamo forti collaborazioni e nella quale sarà possibile creare anche nuove opportunità per il futuro dei nostri laureati. L’esempio del Presidente Gianluca Pettiti, nostro brillanti ex allievo, è in questo senso estremamente significativo e può essere di ispirazione per i nostri studenti e laureati”.