A Torino il Congresso nazionale AIEOP per lo sviluppo di nuove terapie e nuovi farmaci
La ricerca sui tumori pediatrici è in buona salute e l’Italia continua a fare la parte del leone. Sono 182 gli abstract medici che saranno presentati in occasione del 47° Congresso Nazionale AIEOP, dei quali 46 afferenti all’oncologia, 41 all’ematologia non oncologica, 55 all’ematologia oncologica e 40 ad altro. Dopo due anni finalmente il Convegno, medico ed infermieristico, della Società scientifica si terrà totalmente in presenza, da lunedì 10 ottobre a mercoledì 12 ottobre, presso lo Starhotels Majestic in corso Vittorio Emanuele II a Torino, ospitato dalla professoressa Franca Fagioli.
L’evento prevede il coinvolgimento delle più importanti figure professionali inserite all’interno del percorso di cura di bambini ed adolescenti con malattie ematologiche ed oncologiche. Il fine è quello di sviluppare trattamenti cellulari per le terapie e nuovi farmaci per l’area pediatrica che accomunino efficacia e riduzione degli effetti tossici, ovvero le immunoterapie, che colpiscono soltanto la cellula malata e non gli altri organi. Attualmente in Italia vengono diagnosticati tra i 2300 ed i 2400 casi circa di malattia tra bambini e adolescenti, dei quali l’80% arriva ad una guarigione definitiva.
Tra i momenti più significativi del Congresso si colloca sicuramente il simposio presidenziale inaugurale, durante il quale saranno illustrati i Best Five tra i 15 abstract selezionati per l’esposizione orale, tutti lavori che saranno presto oggetto di pubblicazione su riviste scientifiche e che riconoscono ad AIEOP il ruolo di vero e proprio hub per la produzione di studi relativi a tutti i campi di interesse della società scientifica attraverso i propri centri disseminati sul territorio nazionale.
“Tutti i lavori presentati al Congresso sia medico sia infermieristico – dichiara il dottor Arcangelo Prete, Presidente di AIEOP – sono di altissima qualità scientifica e denotano non solo il fatto che l’oncoematologia italiana sia al passo con il resto del mondo, ma anche e soprattutto sottolineano un ruolo da leader in specifici campi e competenze, quali quelli della terapia intelligente, sia essa farmacologica che cellulare”.
I lavori congressuali di AIEOP proseguiranno poi intorno a due “main focus”: quello sull’applicabilità clinica delle nuove conoscenze in ambito genetico e genomico nelle malattie oncoematologiche pediatriche, con due intere sessioni dedicate; quello sulla sperimentazione clinica, comune sia al congresso principale che alla sessione “AIEOP incontra FIAGOP” che alla sessione congiunta con gli infermieri, che si sviluppa a partire dalla parte regolatoria per arrivare ad affrontare sia i nuovi protocolli esistenti, sia il ruolo dell’infermiere sia l’utilizzo di nuovi farmaci sia i protocolli sperimentali attualmente attivi in Italia e le reali prospettive per i pazienti in essi arruolati.