Posa della prima pietra del CRA – Casa Residenza Anziani  – “Nuove Tamerici”, nel comprensorio di Villa Parma, in piazzale Fiume n. 5 a Parma. Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini; il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti; il Presidente INAIL, Franco Bettoni; l’Assessora al Welfare del Comune di Parma, Laura Rossi; l’Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche del Comune di Parma, Michele Alinovi; l’Amministratore Unico di ASP Parma, Gianluca Borghi. Il cantiere è stato benedetto dal Vescovo, Monsignor Enrico Solmi. 

L’intervento interessa un’area all’interno del comprensorio di Villa Parma di circa 10mila metri quadrati e prevede un investimento complessivo di 7 milioni e 48 mila euro, volti alla realizzazione di una struttura di quattro piani fuori terra per 75 posti letto e 4mila metri quadrati di SLU – Superficie Lorda Utile.

Il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, ha sottolineato: “Ripartire vuole dire prima di tutto rafforzare la rete di welfare territoriale e da qui oggi arriva un altro segnale che va nella direzione giusta. Oltre che un segnale di fiducia dopo i mesi drammatici della pandemia, che ha colpito soprattutto le persone anziane. Anche grazie alla proficua collaborazione tra le istituzioni locali e l’Inail, la comunità di Parma potrà contare su una nuova, bella struttura, che andrà a qualificare ulteriormente i servizi a beneficio delle comunità locali. Proprio insieme ai territori, come Regione continueremo a investire per rafforzare il sistema di accoglienza e cura dei più fragili. Non ci basta che già ora sia tra i più avanzati e qualificati del Paese, con oltre 1.300 strutture pubbliche e private presenti da Piacenza a Rimini, vogliamo costruire un nuovo welfare, con al centro la persona, innalzando i parametri di qualità delle prestazioni e i controlli perché vengano rispettati. A beneficio dell’intera collettività”.

Il Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, ha rimarcato:“Garantire servizi di qualità a chi ne ha più bisogno tutelandone i diritti, e assicurando una vita serena e rispettosa della persona. In questo si traduce la nuova casa, mi piace chiamarla così, per le persone anziane non più autosufficienti: una struttura all’avanguardia che darà tranquillità e sicurezza alle famiglie parmigiane che desiderano vedere garantita la salute dei propri cari. Parma difende con forza questo diritto, e oggi siamo qui per riaffermarlo posando la prima pietra di quella che diventerà una grande e accogliente casa per persone anziane”.

Il Presidente dell’INAIL, Franco Bettoni, ha dichiarato: “Con la costruzione della nuova residenza per anziani non autosufficienti, si aggiunge un importante tassello all’attuazione del programma di iniziative a elevata utilità sociale, avviato con la legge di stabilità 2015. Attraverso questo tipo di interventi l’Istituto conferma il proprio ruolo strategico nell’ambito delle politiche sociali, dando anche un contributo al rilancio dell’economia, alla realizzazione di opere sicure e sostenibili e alla valorizzazione del territorio”.

L’Assessora al welfare del Comune di Parma, Laura Rossi, ha detto:E’ una grande soddisfazione poter dotare la città di una nuova struttura residenziale per anziani. Sono necessarie sempre più strutture moderne, con supporti tecnologici per qualificare sempre di più l’assistenza ai nostri anziani”.

Michele Alinovi, Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche ha dichiarato. “Con la realizzazione delle “Nuove Tamerici” si arricchisce il processo di rinnovamento di villa Parma, che da complesso immobiliare chiuso alla città ed esclusivamente dedicato alla cura degli anziani, diventa sempre più concretamente un autentico parco intergenerazionale aperto al quartiere, un luogo di cura con servizi e strutture all’avanguardia, ma anche spazio di socializzazione immerso nel verde e a disposizione della cittadinanza. Anche in questo modo si costruisce la città del futuro puntando al benessere della nostra comunità”.

Gianluca Borghi, Amministratore unico di ASP Parma, ha commentato: “Apriamo con orgoglio questo nuovo cantiere, dimostrazione della capacità progettuale e di investimenti di ASP e della efficienza di INAIL di mettere a terra un progetto in pochi mesi ed avviare la realizzazione di una struttura unica nel suo genere a Parma. Una Casa Residenza Anziani bella, moderna, tecnologicamente avanzata, a bassissimo impatto energetico ed ambientale, ma soprattutto con spazi, percorsi ed ambienti totalmente fruibili sia per i residenti che per gli operatori, attenta al confort e all’umanizzazione degli spazi, spazi anch’essi terapeutici in grado di stimolare continuamente le capacità residue degli anziani, portandoli al migliore stato psicofisico, condizione essenziale per la riabilitazione.”

Nell’estate 2021 è stato avviato il cantiere per la realizzazione di una nuova struttura per anziani non autosufficienti all’interno del comprensorio di Villa Parma, il cui completamento è previsto nel primo trimestre del 2023.

L’edificio, improntato su scelte progettuali tecnicamente e tecnologicamente avanzate, nasce con una massima attenzione al comfort e all’umanizzazione degli spazi contestualmente all’ottimizzazione della gestione funzionale, rispettoso dell’ambiente ed energicamente performante quale edificio NZEB ad «energia quasi zero».

Dal punto di vista funzionale al piano terreno dell’edificio sono posizionati tutti i servizi e le aree comuni, nonché gli spazi tecnici ed accessori a servizio dell’intera struttura e dai locali tecnologici, mentre sui tre piani superiori sono realizzati i tre nuclei di degenza da 25 posti ciascuno, in cui trovano spazio le camere degli ospiti, piccoli spazi di soggiorno e socializzazione, le zone pranzo, i servizi e gli spazi essenziali di ciascun nucleo. L’intervento è completato dalla realizzazione delle aree esterne a verde a servizio delle struttura, dai nuovi percorsi di accesso e viabilità da via Taro e dai relativi parcheggi a servizio della struttura.

L’operazione viene realizzata nell’ambito del programma per “Iniziative immobiliari di elevata utilità sociale valutabili nell’ambito dei piani triennali di investimento dell’INAIL”:

ASP Parma, che ha seguito tutta la parte progettuale dell’intervento, ha ceduto i propri terreni, corredati dal progetto esecutivo dei lavori approvato, ad INAIL – Direzione Centrale per il Patrimonio, la quale sta attuando i lavori in qualità di committente e stazione appaltante tramite la propria struttura tecnica.

A collaudo dei lavori la struttura sarà nuovamente messa nella disponibilità di ASP, mediante un contratto di locazione a lungo termine, con un canone fissato al 2,5% dell’importo complessivo finale dell’investimento.