A Niguarda nasce il “Laboratorio senza confini”
L’high tech applicato agli strumenti di diagnosi medica e ricerca permette il superamento di frontiere fino a ieri impensabili, come la possibilità di collegare e far interagire gruppi di ricercatori e specialisti in tutto il mondo su campioni analizzati attraverso innovativi telescopi digitali e/o reti di essi.
NTP Nano Tech Projects, con sedi a Rovereto (TN) a Sant’Angelo in Vado (PU), dal 2015 opera nel campo della ricerca e dello sviluppo di prodotti e soluzioni basati sull’integrazione tra i sistemi di rilevazione ottica e le tecnologie digitali, finalizzati alla diagnostica per immagini, supportata dalla intelligenza artificiale.
La società, guidata dall’Amministratore Delegato Massimo Galavotti, vede nel suo team, tra gli altri, il Prof. Liron Pantanowitz, ordinario di patologia presso la University of Pittsburgh/UPMC e Chairman della Digital Pathology Association USA.
Un esempio di “Laboratorio senza confini” è quello dell’Ospedale Niguarda di Milano, dove la “digital pathology”, la telemedicina applicata all’analisi e alla diagnosi medica su campioni di isto-cito patologia, è approdata tramite il microscopio digitale NED-DP, una delle ultime frontiere della telepatologia.
La tecnologia in analisi è il primo strumento di questo tipo installato in Lombardia e sarà decisivo per le second-opinion e il confronto tra esperti nei casi particolarmente complessi, come una diagnosi intraoperatoria oncologica durante la quale, il patologo che è distaccato in sala operatoria, potrà analizzare in tempo reale il campione istologico insieme al collega patologo più esperto sul caso in esame, che si trova in reparto o altrove.
Il confronto live è particolarmente utile per diagnosticare casi urgenti e di difficile interpretazione, oltre che per una corretta valutazione della adeguatezza degli organi prelevati da destinare al trapianto, un’area sempre più complessa e ultra-specialistica.
Nel 2015 NTP è stata riconosciuta come la prima start-up innovativa italiana a vocazione sociale, grazie all’avvio dei progetti di NED DP – Nano Eye Device per Digital Pathology e NED VD – Nano Eye Device per Virus Detection, con concessione di un finanziamento europeo nell’ambito del Progetto EU Horizon 2020 SME Instruments e rilascio del brevetto italiano per la rilevazione ottica dei Virus.
Nel 2022 nasce la collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti per la realizzazione di uno strumento di analisi da remoto per campioni istologici pre-trapianto degli organi espiantati. Parallelamente si sviluppa il progetto NED DH per Digital Hematology che viene presentato alla comunità scientifica nazionale durante i congressi SIBIOC e SIPMEL dopo aver ottenuto la certificazione CE-IVDR.